La joint venture tra Signal Capital Partners ed Eurofund Group ha completato l’acquisizione del 100% delle quote di Parcor srl, società proprietaria del centro commerciale Parma Promenade a Parma. L’annuncio del passaggio del controllo del retail park sotto la jv Signal-Eurofund risale al 2022 (si veda altro articolo di BeBeez), ma l’operazione è stata conclusa appunto soltanto ora, perché l’operazione non è stata delle più semplici.
A vendere le quote di Parcor è stata infatti C-Holding srl, holding di investimento con uffici a Bologna e Milano, specializzata in distressed assets. Ma contestualmente sono stati ceduti anche i crediti verso Parcor vantati da La Cassa di Ravenna e da una serie di veicoli di cartolarizzazione: Ampre srl, l’spv attraverso il quale compra crediti deteriorati il fondo Back2Bonis, dedicato a UTP legati al settore immobiliare italiano, gestito da Prelios sgr e promosso da AMCO (si veda altro articolo di BeBeez); Fiora SPV srl, spv attraverso il quale acquista crediti da banche e intermediari Blue Factor; Valerie SPV srl, l’spv che ha cartolarizzato 700 milioni di euro di NPL di Crédit Agricole Italia ceduti a PIMCO nel 2018 (si veda altro articolo di BeBeez); Buonconsiglio 3 srl, l’spv con il quale nel 2020 sono stati cartolarizzati con GACS 679 milioni di euro di NPL originati da 32 banche italiane facenti parte del Gruppo Cassa Centrale Banca Credito Cooperativo Italiano, insieme a Banca Sella, CR Cento, Banca Popolare dell’Alto Adige, Banca Popolare di Lajatico, Banca Popolare di Cortona e Mediocredito Trentino Alto Adige (si veda altro articolo di BeBeez); e Juno 2 srl, l’spv con il quale nel 2019 sono stati cartolarizzati con GACS 968 milioni di euro di NPL di BNL BNP Paribas (si veda altro articolo di BeBeez);
Nel verbale dell’assemblea ordinaria di Parcor che si è tenuta lo scorso 3 maggio per approvare il bilancio si legge: “Preliminarmente il Presidente ricorda al socio di aver ritenuto opportuno sottoporre all’assemblea il bilancio dell’esercizio 2023 per l’approvazione solo dopo aver acquisito la certezza da parte dei creditori finanziari dell’accettazione dell’offerta vincolante di acquisto da parte di investitore del credito vantato dai creditori finanziari e delle quote di partecipazione al capitale della società, dando così seguito all’Accordo di ristrutturazione del debito ex art. 182 bis L.fall perfezionato con il ceto bancario che costituisce elemento essenziale per garantire la prospettiva della continuità aziendale”. Nella nota integrativa allo stesso bilancio viene poi spiegato che le trattative con i creditori erano iniziate nel 2022 e che l’offerta vincolante è poi stata accettata dai creditori finanziari lo scorso 18 aprile.
Sempre la nota integrativa al bilancio 2023 spiega che Il debito in questione a fine 2023 ammontava a 22,8 milioni di euro ed era il debito residuo, dopo che è stato ristrutturato il finanziamento in pool da 67,5 milioni concesso alla società nel 2009 e originariamente scadente a fine 2016. La società nel 2023 ha registrato ricavi per 1,5 milioni e una perdita netta di 387 mila euro, a fronte di un patrimonio netto negativo per 351 mila euro.
Bird & Bird ha assistito Signal Capital Partners ed Eurofund Group nell’operazione, con particolare riferimento
all’acquisto delle quote e gli atti ancillari e presupposti e nel progetto di futuro sviluppo e rilancio del
centro commerciale. EY Studio Legale Tributario ha invece assistito la jv in tutti gli aspetti fiscali connessi all’operazione. La società venditrice è stata assistita, quanto agli aspetti legali, da Cartwright Pescatore e per gli aspetti finanziari e fiscali da Aicardi & Partners. Infine LMS Studio Legale ha affiancato i creditori (si veda qui il comunicato stampa).
Ricordiamo che l’unico asset di Parcor srl è appunto il Parma Promenade, centro commerciale che conta una superficie (GLA) di circa 40 mila metri quadri e, con un investimento di 25 milioni di euro, è stato trasformato nella Parma Promenade, la prima “passeggiata” all’aperto tra shopping e leisure in Italia, replicando anche nel nostro paese un concetto che combina shopping, intrattenimento, tempo libero, ristorazione e attività sportive all’aperto, già sviluppato nei centri commerciali di Puerto Venecia a Saragozza, di UBBO (ex Dolce Vita Tejo) a Lisbona e di Silverburn a Glasgow.
Oltre agli importanti operatori internazionali e nazionali già presenti nel centro, come Kiabi, OVS, Decathlon, Euronics, Tedi, Pepco, Terranova e Cisalfa, la trasformazione sta attirando nel progetto brand di punta della moda, del food & beverage e del tempo libero. L’ultimo brand a entrare in ordine di tempo è stato il retailer internazionale di moda Primarck (si veda altro articolo di BeBeez).
Quanto ai nuovi proprietari del retail park, Eurofund Group è una società di investimento e sviluppo immobiliare, che ha realizzato numerosi progetti commerciali in Regno Unito, in Portogallo e in Spagna e che è entrata per la prima volta sul mercato italiano proprio con l’operazione Parma Promenade, aprendo nel 2022 un ufficio a Milano, guidato da Stéphane Hepburn.
Signal Capital Partners è invece un asset manager con sede a Londra e circa 2,5 miliardi di euro di asset in gestione, che si concentra su special situation corporate e immobiliari in Europa.