BBVA (Banco Bilbao Vizcaya Argentaria) punta forte su fintech e open banking in Italia. Pochi giorni fa il gruppo spagnolo, uno dei maggiori in Europa e secondo in Spagna per asset, già presente in Italia da trent’anni nei segmenti imprese e istituzionale, è sbarcato infatti nel nostro paese con un’offerta di servizi di mobile retail banking per la clientela privata italiana (si veda qui il comunicato stampa). Ma non basta. BBVA ieri ha annunciato una partnership con Banca Sella nell’ambito dell’open finance, che permetterà al gruppo spagnolo di offrire una serie di servizi di pagamento locali come F24, bollettini postali, CBILL e pagoPA sia ai clienti esteri che vogliono operare in Italia sia ai clienti italiani della nuova banca digitale (si veda qui il comunicato stampa).
Grazie all’accordo annunciato ieri, Banca Sella metterà a disposizione del gruppo finanziario spagnolo i propri prodotti attraverso le API (Application Programming Interface) gestite sulla piattaforma di Fabrick, che offre servizi innovativi al sistema bancario e finanziario italiano e internazionale, in logica di open banking, a partire dal gruppo Sella che, attraverso Banca Sella Holding, di Fabrick controlla l’80%.
Per il gruppo Sella si tratta di una delle prime iniziative nell’ambito dell’offerta strategica di “banking as a service” che mira ad abilitare e ampliare, in modalità innovativa, la gamma di offerta dei servizi verso corporate, fintech e istituzioni finanziarie. “Il banking as a service rappresenta una parte fondamentale dell’offerta di Fabrick: il modello di piattaforma permette infatti di integrare facilmente nuovi servizi finanziari e abilita a farlo sia banche sia player di altra natura, siano essi italiani o esteri”, ha spiegato Paolo Zaccardi, ceo di Fabrick.
L’accordo, inoltre, si inserisce in un contesto di collaborazione internazionale più ampio che vede la piattaforma open finance di Fabrick servire già alcuni clienti corporate di BBVA.
“Per BBVA in Italia, l’alleanza strategica con Banca Sella e Fabrick, società del gruppo Sella riconosciuto per esperienza e credibilità nel mercato italiano, è stata un elemento chiave nel lancio della nostra proposta di pagamento delle tasse per gli utenti italiani. Questa alleanza rende tangibile la nostra visione d’avanguardia, in cui uniamo i nostri punti di forza e la nostra esperienza per fornire ai nostri clienti la migliore esperienza possibile”, ha commentato Javier Lipúzcoa, Head of Digital Banking di BBVA in Italia.
“Banca Sella è stata tra le prime realtà a cogliere le opportunità dell’open banking e a offrire strumenti innovativi in modalità as a service grazie al vantaggio di far parte e di promuovere un ecosistema finanziario aperto. La partnership con BBVA, una delle istituzioni finanziarie più affermate a livello globale, rappresenta un tassello importante della nostra strategia che punta ad abilitare terze parti in ottica open finance”, ha aggiunto Andrea Tessèra, Head of Banking as a Service di Banca Sella.
Quanto all’offerta retail mobile banking, Onur Genc, presidente e amministratore delegato di BBVA, ha commentato: “La nostra proposta per il mercato italiano punta a combinare l’offerta di prodotti e la solidità di una banca tradizionale con l’esperienza dei clienti, oggi sempre più digitalizzati. Vogliamo portare in Italia il meglio di questi due mondi: una banca digitale universale. L’Italia è un grande mercato, nel pieno di una profonda trasformazione digitale. L’e-commerce, il mobile banking e i pagamenti con carta hanno avuto tassi di crescita a doppia cifra negli ultimi anni, offrendo grandi prospettive di sviluppo per il futuro”.
E Javier Lipuzcoa, responsabile del digital banking di BBVA in Italia, ha aggiunto: “BBVA arriva in Italia con l’ambizione di essere la ‘Zero Commission Everyday Mobile Bank’ di riferimento per i nostri clienti. Per loro abbiamo pensato a un’esperienza di mobile banking senza commissioni, a strumenti che li aiutino a risparmiare e a controllare le loro spese dall’app in modo comodo e semplice e a prodotti di finanziamento orientati alle loro esigenze quotidiane, disponibili in un click e a prezzi molto semplici e competitivi”.
BBVA è stato affiancato nell’operazione di lancio del servizio dallo studio legale Chiomenti, che ha supportato la banca nel raggiungimento dell’obiettivo di costruire un modello operativo che coniugasse la piena conformità alla normativa e l’ottimizzazione della user experience.
Ricordiamo che Fabrick insieme a Illimity controlla Hype, challenger bank italiana focalizzata sul consumer banking. Nel settembre 2020, illimity aveva annunciato l’operazione che l’avrebbe portata ad acquisire il 50% di Hype da Fabrick, che contestualmente sarebbe entrata nel capitale di illimity insieme al Gruppo Sella con una quota del 10% (si veda altro articolo di BeBeez e qui il comunicato stampa di conclusione dell’operazione). Valitutti aveva raccontato la storia di quella che è stata la prima grande operazione italiana di aggregazione nel settore fintech lo scorso aprile in occasione del webinar di Assofintech, dedicato al fundraising e alla valutazione delle startup fintech, organizzato in collaborazione con BeBeez (si vedano altro articolo di BeBeez e qui il video).