Dopo le acquisizioni di fine 2022 delle due aziende bresciane Credit Team e Ricrea (si veda altro articolo di BeBeez), la piattaforma di intelligenza artificiale di soluzioni finanziarie per le pmi, Change Capital, ha lanciato Tax Credit Point, un marketplace digitale per la cessione di crediti fiscali tra aziende (si veda qui il comunicato stampa).
La nuova soluzione, che è nel concreto un marketplace B2B che facilita la generazione di liquidità immediata per le imprese, si presenta come una piattaforma totalmente digitale che tutela sia il venditore sia l’acquirente grazie a un processo di compravendita certificato in tutte le sue fasi dal team di professionisti di Change Capital e dalle società di revisione partner.
Tra i servizi fruibili, ci sono la vendita e incasso immediato per il cessionario, che non deve occuparsi direttamente della pratica e della burocrazia, gestite interamente da Change Capital; la firma del contratto in digitale; e la creazione di un “Escrow Account” per il trasferimento del pagamento, ovvero un contratto tra due soggetti in base al quale le parti contraenti affidano a un terzo soggetto il mandato per regolare la compravendita.
Francesco Brami, founder e amministratore delegato di Change Capital, ha commentato: “Abbiamo sviluppato questa soluzione per essere al fianco delle imprese e dei professionisti, facilitando lo smobilizzo dei crediti a favore della realizzazione di nuovi progetti di crescita. Attraverso Tax Credit Point, il venditore può pubblicare in vetrina crediti qualificati mentre il compratore può acquistare in totale sicurezza; i nostri advisor si occupano della verifica documentale e facilitano l’incontro tra le parti”.
Change Capital è un marchio che viene utilizzato da Netfintech srl per fornire accesso alla liquidità alle pmi. La srl fondata da Francesco Brami e Tiziano Cetarini, è attiva dal 2019 e ha chiuso il 2021 con ricavi pari a 1,2 milioni di euro, un ebitda negativo per 37.145, un debito netto pari a 81.444 e un patrimonio netto di 662.395 (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente). Netfintech fa capo per il 35% ciascuno a Brami e a Rewind srl (holding controllata al 95% da Cetarini, con il 5% di Giulia Chiarini), con il resto del capitale posseduto dalla Banca Popolare di Cortona (9,57%), che aveva investito nel luglio 2021; Alessio Donati detiene il 3,8%, Daniele Agostini lo 0,8% e Federico Giarda lo 0,4%.
Ad agosto di quest’anno, Netfintech ha poi annunciato il closing di un round di finanziamento di Serie B da 1,7 milioni di euro (che però non risulta ancora in visura), sottoscritto da Banca Valsabbina, che oggi detiene il 5%, e da Weholding srl, titolare invece del 10% (si veda altro articolo di BeBeez). Weholding è stata costituita a fine 2021 da un gruppo di professionisti del settore finanziario, industriale e dei servizi professionali alle imprese, ed investe in imprese hi tech italiane che hanno necessità di accelerare il proprio business.
L’ecosistema di partner implementato da Change Capital comprende decine di lender che offrono le più innovative soluzioni di credito. Tra questi ci sono alcune delle fintech più riconosciute sul mercato italiano come October, Credimi, Workinvoice, Banca Aidexa, illimity, Banca Progetto, CF+, Anticipay, MyCreditService, Opyn e CashMe. Change Capital è collegato inoltre a numerosi network strategici che offrono servizi di credito alle pmi fra banche, associazioni di categoria, confidi, società di mediazione, Consorzi di impresa, tra cui Confidare, Fidi Toscana, Fidit, Fider, Coop Fidi, Confartigianato Arezzo, Finart CNA, Confidi UNI.CO.
Dall’inizio dell’operatività, oltre 1.300 imprese hanno ricevuto finanziamenti tramite la piattaforma Change Capital per più di 150 milioni di euro intermediati.