Tiscali ha rilevato per 200 mila euro il 51% dell’istituto di pagamento europeo MistralPay (si veda qui il comunicato stampa). Contestualmente, Tiscali si è impegnata a versare nella società ulteriori 1,8 milioni di euro sotto forma di aumento di capitale nei 24 mesi successivi al closing. L’operazione sarà finanziata con i mezzi propri ed è soggetta alla finalizzazione della due diligence e degli accordi vincolanti, oltre che alle relative autorizzazioni di legge applicabili e dovrebbe concludersi nel secondo semestre 2020. Al suo perfezionamento, Renato Soru, amministratore delegato di Tiscali, assumerà la presidenza di MistralPay, mentre la società continuerà ad essere guidata dall’amministratore delegato Ivano Porretiello.
Grazie a questa acquisizione, Tiscali entrerà nel mercato dei pagamenti digitali offrendo innovativi servizi di pagamento agli esercizi commerciali (attivi nei canali online e fisici). Tiscali, in virtù di un parallelo accordo commerciale, distribuirà prossimamente con il proprio marchio alla clientela business attuale e prospettica i servizi di pagamento powered by MistralPay e potrà ampliare così il portafoglio dei prodotti digitali offerti ai clienti.
Quest’ultima, con sede a Malta, fornisce soluzioni di pagamento rivolte alle banche, istituti di credito, società finanziarie, piccole e medie imprese e soggetti individuali.