Eni ha vinto l'asta per il portafoglio eolico onshore italiano di Glennmont Partners e del suo partner, PGGM Infrastructure Fund, il veicolo di investimento infrastrutturale del fondo pensione olandese PGGM (si veda qui il comunicato stampa di Glennmont e qui quello di Eni). Si parla di un deal da 500 milioni di euro.
Nel dettaglio, il portafoglio che verrà acquisito da Eni è composto da 13 impianti eolici onshore localizzati in Sud Italia con una capacità installata totale di circa 315 MW. Si tratta di da 256 aerogeneratori entrati in esercizio fra il 2009 e il 2016 e localizzati in Sicilia, Puglia, Basilicata e Abruzzo. Gran parte del portafoglio è eredità dell’acquisizione effettuata nel 2016 quando a cedere gli asset era