Sunprime, realtà milanese nata nel 2020 per produrre energia da fonti rinnovabili, ha chiuso un contratto di project financing da 150 milioni di euro con un pool di banche austriache e tedesche composto da Kommunalkredit Austria ag (mandated lead arranger e structuring bank) insieme con KfW Ipex-Bank e Norddeutsche Landesbank Girozentrale (Nord Lb), entrambe in qualità di co-arrangers (si veda qui il comunicato stampa).
Le banche finanziatrici dell’operazione, tutte con forte esperienza di finanziamento di progetti sulle rinnovabili ed è questo il motivo della scelta di Sunprime, si sono avvalse della consulenza dello studio legale Legance, mentre Watson Farley & Williams ha svolto il ruolo di consulente legale di Sunprime. Consorzio Stream è stato il consulente tecnico dei finanziatori, Marsh ha agito come consulente assicurativo, KPMG come revisore del modello finanziario, mentre Ascola ha curato la consulenza del modello finanziario per Sunprime.
Il finanziamento andrà a sostenere la realizzazione di un portafoglio di progetti fotovoltaici greenfield in Italia per un totale di 216 MW, che comprende progetti per oltre 250 impianti su tetto e a terra in aree industriali, che saranno completati entro la fine del 2024 e beneficeranno di una tariffa fissa per 20 anni concessa dal Gestore dei Servizi Energetici (GSE) nell’ambito dello schema incentivante del DMFER.
Si tratta del più grande finanziamento mai ottenuto in Italia per progetti fotovoltaici su tetti, e tra i più
grandi nel settore delle rinnovabili in Italia negli ultimi anni.
Malgrado l’attuale contesto economico, i finanziatori hanno voluto puntare sulla crescita di Sunprime, dando vita a una delle più grandi operazioni di project financing di questo tipo in Italia e alla nascita di uno dei principali operatori europei del segmento C&I (Commercial & Industrial).
L’operazione segue gli investimenti nella società da parte di Noy Fund e Nofar Energy, per un totale di 72,5 milioni di euro, in seguito alla loro joint venture siglata con Sunprime lo scorso anno per sviluppare progetti fotovoltaici inItalia fino a 100 MW (si veda altro articolo di BeBeez). La jv era nata con l’intento di gestire la fase di sviluppo fino alla costruzione della pipeline, prevista entro il 2025.
Sunprime è un Independent Power Producer (IPP) creato da un team di professionisti con esperienza in management consulting, ingegneria e costruzione di impianti industriali. Nata nel 2019 all’interno del Gruppo Angeli, azienda che opera dal 1960 nel mondo delle costruzioni, impiantistica industriale e energie rinnovabili, la pipeline di progetti di Sunprime consiste attualmente in 200MW autorizzati, di cui 60 in fase di realizzazione ed oltre 300MW in fase di sviluppo. Il modello di business applicato dalla società si presenta come innovativo e punta a rendere la società un player principale del settore fotovoltaico nel segmento commerciale e industriale (C&I), energy storage, EV chargers e nell’emergente mercato delle smart home.
Antonio Mazzitelli, CEO di Sunprime, ha dichiarato: “Siamo in grado di produrre tutta l’energia elettrica di cui abbiamo bisogno senza compromettere il territorio, riqualificando superfici compromesse, come tetti in amianto e siti industriali dismessi, o costruendo impianti a terra in prossimità di aree industriali con consumi energetici significativi. In due anni abbiamo smaltito oltre 200.000 mq di amianto, realizzato impianti per 60MW e avviato la realizzazione di 300 progetti in tutta Italia per oltre 250MW. Lo sviluppo e gestione di numerosi progetti in parallelo, con una conseguente maggiore granularità è complesso, e richiede eccellenza operativa; tuttavia, è realizzabile ed anche più sostenibile. Crediamo che il segmento C&I rappresenti il futuro del solare, poichè il valore è condiviso con le imprese locali. Continueremo a crescere nei prossimi anni e puntiamo a realizzare 500MW di potenza fotovoltaica entro il 2025, e svilupparne molti altri con il supporto del nostro team, dei nostri partners, delle amministrazioni locali e dei nostri investitori”.
Birgit Brinda, Head of Banking Structuring & Execution di Kommunalkredit ha commentato: “Siamo molto soddisfatti di aver potuto lavorare a questa operazione con dei partners estremamente esperti e scrupolosi, che danno grande importanza allo sviluppo dell’energia sostenibile. Il settore delle energie rinnovabili è fondamentale per fornire energia pulita e conveniente alle comunità, soprattutto in tempi di instabilità economica e geopolitica”.