Spingere il mercato del Venture Capital in Lombardia sul segmento a più elevata intensità di capitale. Con questo obiettivo è nato Lombardia Venture, il Fondo di Fondi promosso dalla Regione per sostenere startup e scaleup nell’accesso al capitale di rischio e attirare altri investitori mediante un approccio di partenariato con investitori privati. Regione Lombardia lo ha appena varato con una recente delibera di Giunta (si veda qui il testo della delibera).
La gestione del Fondo, la cui dotazione iniziale è di 40 milioni di euro, è stata affidata a Finlombarda, la finanziaria di sviluppo regionale interamente controllata da Regione Lombardia, che svolge attività nell’ambito del sistema regionale secondo il modello dell’ in-house providing, concorrendo all’attuazione dei programmi regionali di sviluppo economico e sociale del territorio lombardo e avendo i requisiti di intermediario finanziario e di gestore di strumenti finanziari.
Ricordiamo che nel 2022, Finlombarda ha aderito ad Assofintech, l’associazione che rappresenta le società fintech e insurtech italiane, in linea con l’obiettivo di sostenere la ripresa e il rilancio del sistema economico e produttivo e di collaborare ad esplorare le opportunità offerte dagli strumenti di finanza alternativa che, tra luglio 2020 e giugno 2021 (periodo caratterizzato dalle conseguenze economiche della pandemia) hanno mobilitato a favore delle piccole e medie imprese 4,2 miliardi di euro (+58% rispetto alla precedente rilevazione), secondo quanto stimato dal Politecnico di Milano (si veda altro articolo di BeBeez).
Lombardia Venture sottoscriverà quote o altri strumenti partecipativi emessi, per il tramite di fondi paralleli, da fondi di Venture Capital e destinati a interventi ammissibili a favore di start up e scale up deep tech che non si trovino in fase di pre-seed e seed, bensì di round A e B. Possono essere oggetto di investimento le PMI, le piccole imprese e quelle a media capitalizzazione che abbiano sede legale e almeno una sede operativa in Lombardia e svolgano attività nei settori deep tech, ossia life science e med tech, computing, blockchain, robotica, aerospazio, energia e clean tech, tecnologie industriali, nuovi materiali, chimica, intelligenza artificiale, big data, cybersecurity, deep learning, machine learning, biotech.
I fondi di Venture Capital saranno selezionati a seguito di una procedura di selezione aperta e trasparente operata dalla Direzione Generale Sviluppo Economico della Regione e comunque le caratteristiche dei gestori dei fondi verranno puntualmente declinate nei singoli bandi. Il commitment di Lombardia Venture, per ciascun fondo di VC selezionato, non potrà essere inferiore a 10 milioni di euro né superiore a 20 milioni e comunque non oltre il 20% del commitment di ciascun fondo. Ciascun Gestore di Fondi di VC potrà presentare una sola candidatura per la creazione di un solo fondo parallelo.
Il contesto da cui è emersa la necessità di questa misura, in base alle analisi del bisogno effettuate dal legislatore, a supporto dell’imprenditorialità diffusa, è quello di un mercato del VC ancora lontano dagli standard europei.
Sebbene infatti nel terzo trimestre del 2022, in un contesto internazionale cha ha visto una brsca caduta degli investimenti, in Italia siano stati effettuati 80 round per un valore complessivo superiore a un miliardo di euro, dopo poco più di 1,3 miliardi di euro nei primi sei mesi e un secondo trimestre che aveva segnato un rallentamento con solo circa 550 milioni raccolti su 120 round (si veda qui l’ultimo Report di BeBeez sul Venture Capital (disponibile agli abbonati a BeBeez News Premium e BeBeez Private Data), il nostro Paese tuttavia ancora nella prima metà del 2022 è indietro ad Austria e Finlandia come evidenzia il seguente grafico elaborato da Dealroom.
In realtà Regione Lombardia già sostiene e investe in diversi progetti a favore di startup e scale up. Per esempio lo scorso dicembre ha lanciato, insieme a Fondazione Cariplo (e finanziato con 1,5 milioni di euro) il programma di accelerazione SKyDeck Europe Milano, in collaborazione con l’Università di Berkeley e con LendLease, volto alla creazione di un sistema europeo di imprese innovative, che si prefigge di diventare l’hub di riferimento per le startup di tutta Europa concentrando la ricerca di soluzioni innovative nei principali settori di mercato, dall’agritech all’energia, dall’enterprise software al biotech e greentech, a cui si aggiungono in questa nuova call due nuove aree di interesse: blockchain/cryptovalute e aeropsazio (si veda altro articolo di BeBeez).
Ha inoltre lanciato, insieme ad alcune Università lombarde e Incubatori di Università lombarde e con il coordinamento di PoliHub, Startcup Lombardia, un concorso per premiare le migliori startup, che, dal 2016, ha assegnato grant per oltre 600.000 euro e contribuito alla nascita di 31 aziende che hanno raccolto più 3 milioni di investimenti cumulati, come riportato da Lombardia Notizie.