BizAway, la scaleup friulana attiva nel business travel dal 2015 e che lo scorso mese ha aperto la sua prima sede extra-europea a Dubai, ha concluso l’acquisizione del ramo legato ai viaggi d’affari di Next Generation Travel srl, società che fa capo per il 100% a Albatravel srl di cui Davide Cori é amministratore unico (si veda qui il comunicato stampa).
BizAway, interpellata da BeBeez, non ha voluto rilasciare informazioni sul valore dell’operazione. Quello che si sa è che si tratta di un’acquisizione importante, grazie alla quale la scaleup friulana ingloba l’intero pacchetto clienti business travel di NGT, oltre che 17 dipendenti, che conserveranno tutti il proprio posto di lavoro.
BonelliErede ha assistito BizAway srl Società Benefit nell’operazione. Per gli aspetti della due diligence BonelliErede si è avvalso del team Transaction Services di beLab. BizAway è stata altresì assistita da BDO per gli aspetti di natura fiscale e finanziaria. Studio Epica Commercialisti ha assistito NGT negli aspetti di natura fiscale e finanziaria.
Quanto a NGT, la società raccoglie al suo interno diverse realtà produttive, tutte caratterizzate da un’esperienza pluridecennale unita all’utilizzo delle migliori tecnologie sul mercato. In particolare, è specializzata in business travel, traffico etnico, distribuzione, leisure e mice (meeting, incentive, congressi ed eventi). Per quanto riguarda il settore dei viaggi di lavoro, NGT si è sempre impegnata per semplificare e standardizzare gli aspetti procedurali, economici e qualitativi delle trasferte che il personale aziendale si trova a dover affrontare, ponendo sempre al primo posto le esigenze del cliente. La società ha chiuso il 2021 con 1,7 mln di ricavi, ebitda negativo per 160 mila euro e debito netto di 1,3 milioni, con un patrimonio netto negativo per 3,6 milioni di euro (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).
“Questa acquisizione rappresenta per noi un passo molto importante in un’ottica di crescita e consolidamento sul panorama italiano”, ha detto Luca Carlucci, ceo e cofondatore di BizAway.
BizAway permette di gestire l’organizzazione dei viaggi di lavoro e mettere a disposizione di ogni cliente un team multilingue specializzato in business travel, facendo in modo che le aziende abbiano un risparmio di oltre il 25% rispetto alle agenzie tradizionali sulle prenotazioni e la gestione dei viaggi d’affari. Dal suo lancio sono state effettuate più di 150mila prenotazioni attraverso la piattaforma e sono stati ottenuti più di tre milioni di euro di risparmi per le oltre 650 aziende clienti, tra cui Casavo, Freeda, Penta, Cimolai, Rizzani de Eccher, Satispay, BDO, Cricket, Scalapay, Vortice, Perrigo, WeRoad, EJU, Talent Garden, Sielte. Nei primi mesi del 2022 la società è diventata ufficialmente la prima TMC dedicata al business travel ad ottenere la certificazione B-Corp a livello mondiale, ed è stata premiata con il LUXlife Travel and Tourism Awards 2022 in quanto riconosciuta come la Migliore Soluzione di Prenotazione Viaggi per il 2022 e ha ottenuto il primo posto a livello Europeo nel settore business travel nella classifica FT1000 del Financial Times e Statista.
Malgrado la forte crisi che il settore dei viaggi ha vissuto a causa dell’emergenza sanitaria la scaleup, fondata da Carlucci e Flavio Del Bianco, ha continuato a crescere sia in termini economici, quadruplicando nel 2021 il fatturato del 2020, sia occupazionali, con l’assunzione di 30 persone per un totale di 100 dipendenti nelle 5 sedi europee (due in Italia a Spilimbergo e Milano, due in Spagna a Barcellona e Vigo e una in Albania a Scutari, inaugurata proprio lo scorso anno). I ricavi nel 2021 hanno toccato 8 milioni di euro contro gli 1,9 del 2020 mentre nel 2019, anno più confrontabile, i ricavi erano ammontati a 3,5 milioni (+300% sul 2018 – si veda qui l’analisi di Leanus, una volta registrati gratuitamente). Le aspettative sono di chiudere il 2022 a 32 milioni di euro.
La scaleup, nell’aprile dello scorso anno aveva chiuso il quarto round di serie A di 10 milioni di euro guidato dalla cordata di fondi venture Azimut Digitech Fund e Gellify in qualità di lead investor ed Exor Seeds, che erano entrati nell’equity insieme ad altri investitori internazionali. All’epoca, aveva reinvestito in maniera significativa anche Alma Mundi Ventures, il venture capital spagnolo che investe in startup con ticket da 500 mila a 5 milioni di euro, che in occasione di questo quarto round aveva rinnovato la fiducia insieme agli altri soci preesistenti grazie ai traguardi raggiunti dalla scaleup (si veda altro articolo di BeBeez).
Già nel novembre 2020 BizAway aveva incassato un round da 2 milioni di euro (si veda altro articolo BeBeez), guidato proprio da Alma Mundi, cui avevano partecipato anche tutti i precedenti soci, tra cui Riccardo Martinelli, ex cio di Partners Group in Italia, attraverso il veicolo Bizy24; e Federico Gonzalez Tejera, ceo globale del gruppo Radisson.
Il round faceva seguito a quello da 1 milione del 2018 e a quello da 2,5 milioni di euro del febbraio 2020, che era stato guidato sempre da Riccardo Martinelli e da MundiVentures (si veda altro articolo di BeBeez).
Tra le ultime integrazioni della piattaforma, BizAway ha messo a punto insieme a Riskline un servizio di Travel Risk Management, che permette di visualizzare graficamente la posizione del viaggiatore gestendone eventuali rischi, un calcolatore per la compensazione di CO2 in collaborazione con Eden Reforestation Project e Squake e le partnership con Trenitalia e Italo che permettono agli utenti la possibilità di gestire tutte le prenotazioni e attività di post booking in autonomia.