Dopo i tre rinvii del 20, 27 giugno e del 2 luglio, in cui era stata rimandata la decisione relativa alla nomina, l’Assemblea dei Soci di Cassa Depositi e Prestiti spa ha ieri determinato (nominandolo) il nuovo Consiglio di Amministrazione per tre esercizi, con scadenza alla data di approvazione del bilancio al 31 dicembre 2026, dopo aver approvato alcune modifiche dello statuto concordate tra i soci (si veda qui il comunicato stampa).
I cambiamenti sono stati relativi all’incremento del numero dei membri che compongono il Cda da 9 a 11 e il rinvio al rispetto della normativa in materia di equilibrio tra i generi nella composizione degli organi sociali, la legge Golfo-Mosca che impone i due quinti (arrotondati all’unità superiore) di quote rosa nel cda, sia per il consiglaio sia per il Collegio sindacale.
In primis sono sono stati confermati nei rispettivi ruoli di presidente e amministratore delegato, rispettivamente, Giovanni Gorno Tempini e Dario Scannapieco. Il primo è indicato dai media come espressione delle Fondazioni di origine bancaria, azionista di minoranza di CDp, il secondo del Ministero dell’Economia e delle Finanze, azionista di maggioranza.
Cinque le donne consigliere che entrano nel Board: Matilde Bini, professore ordinario di Statistica economica e direttore Dipartimento di Scienze Umane dell’Università Europea di Roma, Maria Cannata, ex dirigente generale del Tesoro per il debito pubblico e presidente della piattaforma del titoli di Stato Mts, Luisa D’Arcano, consigliera di Consip fino allo scorso aprile quando si dimise insieme alla presidente Barbara Luisi, facendo così decadere il cda (si veda l’Ansa), Valentina Milani, (avvocato e nel cda di Cdp Venture Capital), Flavia Mazzarella (ex dg privatizzazioni del Tesoro, ex presidente di Bper e consigliere di Webuild).
Secondo Il Corriere della Sera, Milani e Mazzarella sono profili individuati dalla maggioranza di governo, mentre Bini e Cannata sono espressione delle fondazioni.
Completano il nuovo consiglio, Stefano Cuzzilla, presidente di Trenitalia e consigliere di Cdp Venture Capital, Francesco Di Ciommo, avvocato e professore ordinario di Diritto Privato presso l’Università Luiss di Roma, consigliere uscente nominato ad aprile 2023, Luigi Guiso, professore di Economia all’Einaudi Institute for Economics and Finance e Giorgio Lamanna, avvocato ex consigliere di BancoPosta Fondi.