illycaffè aumenta la partecipazione in OCM Imballaggi dallo 0,1% al 2%, contestualmente alla cessione del 60% dell’azienda, che produce i suoi barattoli di caffè, alla società Fanti Packaging di Bologna.
A vendere è la famiglia D’Agnolo, che rimane in società con il 30%, mantenendo suoi anche i ruoli di presidente e amministratore delegato, che continueranno ad essere ricoperti da Ettore D’Agnolo. A quest’ultimo, prima della transazione, faceva capo la quota principale della società (21,83%), mentre le altre erano ripartite fra diversi membri della famiglia.
Nell’ambito dell’operazione sono stati anche confermati tutti i 220 dipendenti della società, fra operai e impiegati, ha spiegato NordEst Economia dando notizia del passaggio di proprietà.
Ocm è stata fondata 62 anni fa da Gino D’Agnolo , e opera oggi mediante due linee produttive situate, rispettivamente, a Gruaro (15mila metri quadri) e San Martino Lupari (12mila), nel padovano.
Nel 2023, la società ha generato 76 milioni di euro di ricavi, 11,9 milioni di ebitda, con debiti netti pari a 43,9 milioni (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).
“Questa operazione segna un momento di crescita e di consolidamento per entrambe le aziende”, ha dichiarato Stefano Fanti, Ceo della società acquirente. “L’integrazione delle diverse competenze e delle risorse di Ocm con quelle di Fanti Packaging ci permetterà di offrire soluzioni innovative e di alta qualità ai nostri clienti, rafforzando la nostra posizione soprattutto nel settore degli imballaggi alimentari».
«Siamo contenti di questa fusione che rappresenta una nuova importante evoluzione verso il futuro”, ha aggiunto Ettore D’Agnolo. “Con l’ingresso di Fanti Packaging siamo pronti a rafforzare la nostra presenza a livello internazionale, offrendo ancora più competitività”.
I due manager compongono il nuovo consiglio di amministrazione insieme a Massimo Lovise, per Illycaffè, Luca Fanti e Nicola De Santis, in rappresentanza del gruppo bolognese.
Fanti Packaging è stata creata nella seconda metà degli anni’40, quando nacque Giorgio Fanti spa, e da allora è progressivamente cresciuta fino all’attuale gruppo di aziende che si occupa della produzione di imballaggi in banda stagnata servendo clienti in oltre 40 paesi del mondo, con un giro d’affari complessivo superiore ai 220 milioni di euro e oltre 500 dipendenti.
Ricordiamo che mentre prosegue il percorso di avvicinamento alla quotazione in Borsa nel 2026 (si veda altro articolo di BeBeez), Illycaffè spa, società produttrice di caffè che fa capo alla holding di famiglia Gruppo Illy spa (69%) e, per il 20%, a Rhône Capital, entrato come socio nel 2020 (si veda altro articolo di BeBeez), pochi giorni fa ha sottoscritto un contratto di finanziamento del valore di 124 milioni di euro con un’insieme di istituti di credito, a supporto del suo piano di sviluppo.
L’importo complessivo è articolato in una linea di credito term loan da 100 milioni e una linea di credito revolving da 24 milioni, entrambe con scadenza a settembre 2027. Il finanziamento è configurato come un “Sustainability Linked Loan e BNL BNP Paribas, CDP, Intesa Sanpaolo, Mediobanca e Rabobank, sono stati gli istituti finanziatori della società, che nel 2024 stima una crescita a doppia cifra dell’utile netto e dell’ebidta (si veda altro articolo di BeBeez).