Il wealth manager londinese 1Oak Group apre i battenti in Italia, con un primo ufficio a Roma e presto un secondo ufficio a Milano. Una mossa condotta per raggiungere insieme due obiettivi, ha spiegato il ceo e cofounder Giovanni Bonnaccorso: “Da un lato riteniamo che in Italia ci sia un grande interesse da parte di investitori istituzionali e professionali per investimenti con approccio innovativo e alternativo, vista la carenza di rendimento offerta dagli investimenti tradizionali. Dall’altra, per essere pronti in caso di hard Brexit, ci serviva aprire una branch in paese dell’Unione europea che possa fungere da piattaforma anche per l’operatività in altri mercati europei”.
1Oak Capital Ltd Italian branch è stata creata lo scorso novembre e autorizzata a operare in Italia da Consob, a dieci anni esatti da quando Bonaccorso e il suo socio e presidente Gilles Rothwell hanno fondato la casa madre nel 2009, con sede a Londra e regolata dalla Financial Conduct Authority (FCA). Rothwell è stato in precedenza Global Head of Sales for structured products per i clienti retail e private banking di JP Morgan London e Global Head of Investor Solutions a Barclays Capital London. Quanto a Bonaccorso, è stato Head of European distribution, origination, and innovation di prodotti alternativi per il team Private Investor Product Group di Goldman Sachs a London e prima aveva ricoperto il medesimo ruolo in Barclays Capital a Londra, riportando a Rothwell.
A oggi 1Oak Group vanta circa 2miliardi di dollari di asset in gestione e l’obiettivo da qui al 2022 è raccogliere altri 2 miliardi di euro tra gli investitori italiani, che comunque già oggi sono presenti tra i clienti di 1Oak. Contemporaneamente l’idea è crescere anche al di fuori dell’Europa. Per quest’anno, infatti, è prevista l’apertura di ufficia Singapore e negli Usa, che si vanno ad affiancare agli uffici di New York e Grand Cayman con branch a Dubai.
“Ci interessano investitori istituzionali, come fondi pensione e assicurazioni, ma anche famiglie di imprenditori e family office. Lavoriamo su mandato di gestione e spesso investiamo in club deal. Lavoriamo sia su strategie illiquide, in particolare su real estate, sia su asset liquidi, ma con un approccio innovativo. Sul fronte del real estate, per esempio, in Germania abbiamo investito in club deal in real estate, sia in equity sia in private debt. E certamente vogliamo replicare quest’esperienza in Italia. Mentre sul fronte degli investimenti liquidi, abbiamo appena lanciato un fondo di investimento aperto dedicato alla robotica e all’ìntelligenza artificiale insieme al nostro advisor Robo Global, che investe in aziende quotate che di norma non fanno parte dei principali indici di borsa e che quindi non sono mai nel radar dei fondi che lavorano a benchmark”.
Ma non è tutto, perché visto che a guidare la branch italiana come amministratore unico è stato chiamato Ubaldo Palmidoro, sinora ceo e cofondatore di Centaurs Credit Management, noto servicer di credito con base a Roma, 1Oak farà leva sull’esperienza di Palmidoro per investire anche nel settore distressed asset e non performing loan. Palmidoro nel frattempo ha lasciato il suo ruolo di ad in Centaurus, mentre ha mantenuto la sua quota nel capitale del servicer. Palmidoro ha un lungo track record in tema di strutturazione di Reoco (real estate owned company) e ha lavorato con vari fondi internazionali inglesi e americani e avendo collaborato attivamente con la Commissione Finanze della Camera per varie modifiche della legge 130/99 sulle cartolarizzazioni.