
Dal 2021 Andrea Rota sarà il managing director del Club degli Investitori, network di business angel nato a Torino nel 2010, che oggi conta oltre 180 soci, che in dieci anni hanno investito più di 20 milioni di euro, di cui 3,5 milioni quest’anno, in 39 tra startup e scaleup. Lo ha reso noto la scorsa settimana il network di business angel italiano, al termine dell’assemblea annuale dei suoi soci (si veda qui il comunicato stampa).
In occasione del decennale dell’associazione torinese di business angel, il presidente e fondatore del Club, Giancarlo Rocchietti ha presentato il piano strategico che traccia le linee del prossimo futuro del Club. Fra i principali obiettivi, ci sono: il raddoppio degli investimenti nei prossimi tre anni, lo sviluppo del network e l’internazionalizzazione. “Oltre dieci anni fa siamo partiti in cinque, quando in Italia non si parlava ancora di business angel. Ci siamo lanciati in una sfida che ci ha permesso di supportare quasi 40 imprenditori nello sviluppo delle loro imprese” – ha dichiarato Rocchietti, aggiungendo: “Quello spirito e quell’entusiasmo sono più che mai vivi. Ci diamo l’obiettivo, ambizioso, di raddoppiare quanto investiamo ogni anno nelle startup, facendo leva sulle esperienze fatte sinora che saranno la base per un nuovo inizio”.
E quanto alla nomina del nuovo managing director, Rocchietti ha commentato: “L’ingresso di Andrea Rota ci permetterà di sviluppare il nostro piano per diventare la community di riferimento dei business angel che investono nell’innovazione italiana”. Andrea Rota è un investitore attivo, nominato business angel dell’anno nel 2019 (si veda altro articolo di BeBeez), che ha effettuato oltre 30 investimenti in startup italiane ed estere. Torinese, laureato al Politecnico di Torino, con un MBA conseguito presso IMD a Losanna e un passato da manager tra Silicon Valley e l’Europa, ha ricoperto posizioni apicali in aziende digitali, tra le quali SAP ed eBay.
Rota a sua volta ha commentato: “La situazione di crisi che stiamo vivendo ci ha insegnato l’importanza dell’innovazione come strumento di adattamento e superamento delle difficoltà, e ci dà un’occasione unica per far emergere nuove realtà imprenditoriali con respiro globale. Il Club degli Investitori ha dimostrato in questi anni di saper promuovere e sostenere startup ambiziose e con grandi potenzialità. La strada individuata nel piano strategico del Club, di sviluppo del network e di internazionalizzazione, è la chiave per diventare sempre più decisivi ed efficaci in questa missione.”
Nel 2020, nonostante la pandemia, il Club ha investito oltre 3,5 milioni di euro in 8 società tra cui: Fleep Tecnologies, spinoff dell’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) operante nel campo della printed electronics; Medsniper, startup attiva nel campo dei dispositivi biomedicali; Evergreen Theragnostics, startup farmaceutica con sede negli Stati Uniti specializzata nella produzione di farmaci per la teragnostica; Aorticlab, startup che punta ad innovare e perfezionare il trattamento dei pazienti affetti da stenosi valvolare aortica; Pietribiasi, pmi specializzata nella produzione di macchinari per l’industria alimentare. Tra le altre società in portafoglio, ci sono Satispay, Talent Garden, D-orbit, Genenta.
Ricordiamo che fine ottobre 2020 il Club degli Investitori ha nominato business angel dell’anno 2020 Enrico Chiapparoli, Italy Country Manager & Head of EME Automotive di Barclays e business angel (si veda qui il comunicato stampa). Chiapparoli ha investito in 25 startup. Fra gli investimenti ci sono stati per esempio quelli in Biogenera, Greenbone Ortho, Musement, Inventia, Angodroid, ProxToMe e Chiapparoli ha all’attivo 3 exit (Inventia, Musement e Qurami). Il premio è stato organizzato dal Club degli Investitori con il supporto di Unicredit e KPMG come sponsor. I partner dell’evento invece sono stati: Social Innovation Monitor (Politecnico di Torino), Ambasciata Italiana a Londra, Italian Angels for Growth, Italian Angels for Biotech e Angels for Women. Chiapparoli ha dichiarato: “Per me è un riconoscimento importantissimo. Ho iniziato nel 2011 a investire come business angel ed è una attività che ho portato avanti con tanta passione, con tanta volontà, e in cui credo moltissimo. Nel 2021 ci saranno nuovi investimenti, speriamo qualche nuova exit e spero quindi di contribuire ancora di più alla crescita del movimento”.