Italian Business Angel Network (IBAN) ha nominato due donne nel suo consiglio direttivo: Lucia Romagnoli e Mariarosa Trolese (si veda qui il comunicato stampa). Entrambe sono associate a IBAN da diversi anni e impegnate in prima persona in investimenti in startup innovative.
Lucia Romagnoli è un’imprenditrice e manager dell’industria metalmeccanica con esperienza in ambito commerciale e nel marketing internazionale, sviluppata nel settore delle macchine automatiche per imballaggio. Dal 2011 è consulente di direzione nell’area commerciale e marketing internazionale B2B, con certificazione Federmanager di manager per l’internazionalizzazione. Dal 2014 è business angel di nuove idee imprenditoriali (startup innovative), associata dal 2016 a Iban. Accreditata RINA (Registro italiano navale), da gennaio 2019 e iscritta all’elenco innovation manager del Ministero dello Sviluppo Economico.
Mariarosa Trolese è esperta di marketing e comunicazione, con un’esperienza di oltre 20 anni nel settore dei servizi finanziari e dell’asset management, in particolare nella pianificazione ed esecuzione di strategie per tutto il marketing mix. Ha ricoperto diversi ruoli nel marketing di banche, asset manager e compagnie di assicurazione italiane e internazionali, partecipando al lancio di startup e a progetti di integrazione e change management. Ha iniziato la propria carriera come analista finanziario dopo la laurea in economia aziendale presso l’Università Bocconi di Milano. Ha una certificazione in Social Media Communications Management alla Quadriga University di Berlino. Da sempre appassionata di innovazione e del mondo delle startup è business angel associata Iban dal 2018, contribuisce a programmi di selezione di alcuni acceleratori italiani e investe in startup innovative.
Il presidente di IBAN, Paolo Anselmo, ha commentato: “Lucia e Mariarosa hanno un ruolo chiave nel consiglio direttivo di IBAN per portare sempre più sotto l’attenzione che merita la vivacità e l’energia delle donne angels che sono ancora troppo poche in Italia, ma che grazie alle loro intuizioni e risorse si stanno facendo strada nel mercato dell’investing italiano. Secondo l’ultima survey IBAN del 2020 su dati del 2019 (si veda altro articolo di BeBeez, ndr), la quota di donne angel tra gli investitori italiani era del l’11% rispetto al totale di circa 5.000 angel segnalati dal Ministero delle Finanze nelle sue rilevazioni del 2019” .
Insieme a Romagnoli e Trolese, è entrato nel consiglio direttivo di Iban anche Fabio Fanecco. Laureato in Ingegneria Aerospaziale, ha completato la sua formazione con un EMBA per l’innovazione d’impresa presso il MIP, la business school del Politecnico di Milano e con un secondo Master in Comunicazione, Social Media e Web Marketing presso Up-Level Milano. Nel 2004 ha fondato Linnet Consultant, una società di consulenza di direzione per pmi. Ha costituito tre startup innovative e collabora come mentor negli incubatori Impact Hub Milano, primo centro in Italia dedicato all’innovazione e all’imprenditoria sociale e alle persone, e Startupbootcamp Technologies, in cui segue aziende nel settore del fashion technology.
Il consiglio direttivo di IBAN è composto da nove esperti del settore, oltre al presidente Paolo Anselmo. Il consiglio resta in carica per la durata di tre esercizi e scade con l’assemblea generale di approvazione del bilancio consuntivo dell’esercizio 2022. Il consiglio direttivo di IBAN è investito dei più ampi poteri per la gestione dell’associazione, con facoltà di compiere tutti gli atti ritenuti opportuni per il raggiungimento degli obiettivi prefissati. Gli obiettivi che questo consiglio si è prefissato riguardano in particolare l’accrescimento della notorietà dell’associazione e dell’attività dei business angel, un coinvolgimento sempre più attivo e costante delle donne socie di IBAN alleanze e partnership con altre organizzazioni di investitrici al femminile, per attirare sempre più donne verso l’angel investing.