Il gruppo Covivio, quotato a Borsa Italiana da inizio gennaio 2019, aa seguito della fusione con Beni Stabili, cederà un portafoglio di immobili del valore di 263,5 milioni di euro, che comprende il prestigioso edificio a Milano di via Montebello 18, più nove immobili a Roma, Bologna, Venezia e in altre città italiane. Il trasferimento degli immobili sarà effettivo nel dicembre 2019 (si veda qui il comunicato stampa). Secondo quanto riferito da Il Sole 24 Ore, il compratore è un fondo gestito da Kryalos sgr e interamente sottoscritto da Blackstone.
L’immobile di Milano, che conta quasi 18 mila metri quadri, era stato acquisito nel 2002 da Beni Stabili nel contesto di un’operazione di sale and lease back con Intesa San Paolo ed è stato ristrutturato nel 2017, contestualmente al rinnovo del contratto di locazione a Intesa Sanpaolo. Gli altri immobili contano una superficie complessiva di 38 mila mq e sono locati al 98%.
Covivio ha inoltre chiuso con successo un accordo di affitto preliminare (‘pre-let’) per oltre il 30% del terzo edificio da 20mila metri quadri che sarà sviluppato nell’area di Symbiosis a Milano. Il contraente è una multinazionale in cerca di una nuova sede italiana. L’operazione, è un “ulteriore passo avanti verso il completamento dello sviluppo del business district”. Il contratto di locazione prevede un canone annuo di 2 milioni di euro con una scadenza fissa di 10 anni, più ulteriori 6 anni a discrezione dell’inquilino. Il nuovo edificio vedrà un investimento complessivo di 84 milioni e un rendimento obiettivo del 7% circa.