Europa Capital insieme col partner Balzac REIM, hanno annunciato la vendita del complesso Semaphore da parte del suo fondo a valore aggiunto Europa Fund V, a un fondo di Primonial REIM, per 142,5 milioni euro. La vendita arriva poco dopo un contratto di locazione di nove anni per l’intero edificio per uffici di 12.000 piedi quadrati a otto piani a Levallois-Perret. Doctolib, la piattaforma leader per la prenotazione di visite mediche online in Francia, ne prenderà possesso gennaio 2020 (si veda qui businessimmo). Europa Capital e Balzac REIM avevano acquisito l’edificio sfitto nel 2017 e, dopo aver ottenuto la revisione di un permesso di costruzione esistente, hanno intrapreso la sua completa ristrutturazione che ha incluso la creazione di un nuovo ristorante aziendale, l’installazione di un nuovo sistema di riscaldamento e aria condizionata e l’abbellimento delle terrazze sul tetto e del cortile interno. Di conseguenza, l’edificio è stato premiato con l’etichetta HQE Rénovation Excellent e punta a una buona valutazione Breeam. “In un mercato caratterizzato da una forte domanda istituzionale di edifici per uffici di alta qualità e ben affittati, e avendo noleggiato tutto l’immobile prima del completamento della ristrutturazione, Primonial REIM ha proposto un approccio che ha portato a un’offerta abbastanza attraente. La realizzazione di questa vendita prima del completamento del piano aziendale ha comportato forti rendimenti per gli investitori del fondo “, ha dichiarato Jonathan Mansie, direttore responsabile di tutte le attività di acquisizione di Europa Capital in Francia.
Hammerson ha ceduto ad Ashby Capital il così detto Abbotsinch Retail Park per 75,6 milioni di euro. Il prezzo della transazione implica un rendimento iniziale netto del 7,8% ed è inferiore del 3% al valore contabile al 30 giugno 2019 (si veda qui europe-re.com). Con una superficie di 24.600 m², Abbotsinch è situato a 5 miglia a ovest di Glasgow ed è completamente impostato su marchi di alta qualità che vedono presenti B&Q, Dunelm, Tapi, Natuzzi. Hammerson aveva acquisito il sito nel 2012 per 47,4 milioni e da allora ha aggiunto oltre 8.700 m² di superficie di vendita al dettaglio attraverso sviluppi graduali, investendo € 19,2 milioni. Questa espansione ha portato otto nuovi marchi nello schema, aumentando la gamma degli inquilini da 6 a 14, e ha consolidato la posizione di Abbotsinch come il principale parco di negozi al dettaglio di mobili e articoli per la casa in Scozia. Insieme alla vendita di una quota importante del suo gioiello della corona Italie Deux a Parigi per 477,2 milioni di euro a luglio e ulteriori cessioni di parchi al dettaglio, questa transazione significa che Hammerson ha ormai superato l’obiettivo minimo annunciato di cessioni, di oltre 564 milioni di euro nell’anno, con un totale di 590 milioni di euro di vendite.
Tikehau Capital, il gruppo di asset management specializzato sia in investimenti alternativi (in particolare real estate e debito, ma ancheprivate equity) sia in strategie liquide e quotato all’Euronext di Parigi, ha collocato un’emissione obbligazionaria da 500 milioni di euro con scadenza ottobre 2026 e una cedola fissa annua del 2,25%. La società ha presentato domanda di ammissione alle negoziazioni sull’Euronext di Parigi e il prospetto ha ricevuto l’approvazione dell’Autorité des marchés financiers (si veda qui il comunicato stampa). L’inizio delle negoziazioni inizierà il prossimo 14 ottobre. L’emissione ha raggiunto la parte più alta del target, inizialmente fissato in un range tra i 300 e i 500 milioni di euro. Il bond è stato collocato presso un centinaio di investitori istituzionali ed è stato sottoscritto al 70% da investitori internazionali. Nello scorso gennaio 2019 l’agenzia di rating Fitch Ratings ha assegnato a Tikehau Capital un rating Investment Grade (BBB-) con outlook stabile e lo stesso rating (BBB-) è stato assegnato alle obbligazioni. I proventi dell’emissione obbligazionaria saranno utilizzati per realizzare gli obiettivi societari generali di Tikehau Capital. Il Gruppo si riserva inoltre la possibilità di rimborsare le linee di credito esistenti. L’emissione obbligazionaria è stata gestita da BNP Paribas e Société Générale in qualità di Global Coordinator e Joint Lead Manager. Inoltre Banca Imi, Crédit 2 Agricole Corporate and Investment Bank e UniCredit Bank AG hanno svolto il ruolo di Joint Lead Manager.