Si conferma redditizio per Banca Ifis, l’istituto di credito veneziano quotato a Piazza Affari e controllato dalla famiglia Furstenberg, il business dei non performing loans, di cui il gruppo è tra i principali investitori italiani. Infatti, l’utile netto del settore Npl nel primo trimestre del 2023 è stato pari a 19,1 milioni di euro, sostanzialmente in linea con quello del 31 marzo 2022 (si veda qui il comunicato stampa e qui la presentazione agli investitori).
Il margine di intermediazione del settore è ammontato a 69,5 milioni di euro, anch’esso in linea con il dato dell’omologo periodo dell’esercizio precedente, con la crescita degli interessi legata all’incremento degli impieghi medi e le migliori perf