Banca Ifis sta studiando una partnership con IBL Banca con l’obiettivo di recuperare gli Npl attraverso l’erogazione di prestiti in cessione del quinto (si veda qui il comunicato stampa). In sostanza, si vorrebbe offrire ai debitori retail una nuova modalità di rimborso dei crediti non performing, attraverso la volontaria cessione di un quinto dello stipendio. Tale modalità di recupero consentirebbe ai debitori il rientro immediato al mondo del credito in bonis, con la possibilità di attingere anche a nuova finanza. Contestualmente, Banca Ifis potrebbe ridurre le tempistiche di recupero dei crediti non performing.
La partnership potrebbe essere rafforzata con l’ingresso di IBL Banca nel capitale sociale di Capitalfin, società di intermediazione finanziaria rilevata da Banca Ifis nel 2018 e oggi controllata al 100%. Nell’ambito della possibile partnership, IBL Banca metterebbe a disposizione di Banca Ifis e Capitalfin, oltre alla sua expertise nel segmento della cessione del quinto dello stipendio, il suo network fisico e virtuale. Se la due diligence in corso avrà esito positivo, a partnership potrebbe essere finalizzata già a partire da gennaio 2021.
Ricordiamo che a inizio 2019 Banca Ifis aveva avviato una trattativa per una possibile partnership con Credito Fondiario, che inizialmente prevedeva la creazione di una joint venture per il servicing e l’investimento in crediti deteriorati (si veda altro articolo di BeBeez) e la cui portata successivamente a settembre 2019 era stata ridimensionata alla sola gestione dei crediti (si veda altro articolo di BeBeez). Nell’ottobre 2019 le parti dichiararono che l’operazione era naufragata (si veda altro articolo di BeBeez).