Credito Fondiario, gruppo bancario specializzato nel settore degli investimenti e del servicing di portafogli di crediti deteriorati, controllato da Elliott, ha chiuso il primo semestre 2020 con 50,8 miliardi di euro di asset in gestione, distribuiti su 45 veicoli di cartolarizzazione (si veda qui il comunicato stampa), in leggero calo rispetto ai 51,1 miliardi di euro del primo trimestre (si veda altro articolo di BeBeez), ma con recuperi pari a 244 milioni di euro, in aumento del 26% rispetto al primo semestre 2019. Una performance che ha permesso un aumento del margine di intermediazione a 57,5 milioni, in crescita del 48% rispetto ai 38,9 milioni al 30 giugno 2019, e un aumento dell'utile netto consolidati a 7,3 milioni (+40%)