Ci sono ancora 13-15 miliardi di euro di Npl garantiti da hotel, resort e altri immobili a uso turistico sui libri delle banche italiane, a cui si aggiunge un numero imprecisato di altri crediti deteriorati garantiti da immobili utilizzati per scopi ricettivi che però non vengono classificati come tali, per poca solerzia di chi deve traccia dei dati o semplicemente perché oggi al tempo di AirBnB non è facile distinguere.
Emerge da uno studio, anticipato da MF Milano Finanza sabato 22 settembre, e presentato da Umberto Rorai e Lorenzo Zini della divisione financial advisory di Deloitte nei giorni scorsi a Milano in occasione di un convegno organizzato dalla stessa Deloitte e dal servicer di credito GMA sul tema dei crediti deteriora