Illimity salirà al 100% di IT Auction (operatore specializzato nella gestione e commercializzazione di beni immobili e strumentali provenienti da procedure concorsuali ed esecuzioni immobiliari attraverso il proprio network di piattaforme/aste online), rilevando il residuo 30% del capitale dai soci originari di IT Auction, che reinvestiranno in Illimity (si veda qui il comunicato stampa).
Lo ha annunciato lo scorso venerdì 6 marzo la banca quotata a Piazza Affari in occasione dell’approvazione del progetto di bilancio 2019, i cui risultati preliminari erano già stati approvati dal Cda e resi noti lo scorso febbraio (si veda altro articolo di BeBeez), comunicando contestualmente che lo scorso 25 febbraio Banca d’Italia ha autorizzato all’attività la neonata Illimity sgr, che gestirà fondi dedicati agli investimenti in crediti distressed, che la banca sottoscriverà in parte con capitali propri e che saranno aperti alle sottoscrizioni di altri investitori istituzionali (si veda altro articolo di BeBeez).
L’operazione su IT Auction era attesa. Nel giugno 2019 Illimity aveva infatti sottoscritto con i soci di IT Auction, tra il fondatore e amministratore delegato Renato Ciccarelli, un contratto preliminare di compravendita per l’acquisto del 70% del capitale per 10,5 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez). Quell’acquisizione si era conclusa lo scorso 9 gennaio ed era stata condotta da Illimity tramite la controllata Neprix. L’accordo iniziale prevedeva che Illimity potesse acquistare un’ulteriore partecipazione in IT Auction al verificarsi di determinate circostanze.
Ora Illimity ha annunciato che acquisirà il restante 30% ancora in mano al veicolo Core srl, che fa capo ai soci originari di IT Auction, in un’operazione che sarà realizzata mediante aumento di capitale sociale di Illimity riservato agli attuali azionisti di IT Auction da liberarsi in natura mediante il conferimento a Illimity da parte degli attuali soci di Core srl della stessa Core (che detiene unicamente le quote rappresentative del restante 30% del capitale sociale di IT Auction). Ai fini dell’operazione, Core srl è stato valorizzato sulla base di un enterprise value del 100% del capitale sociale di IT Auction stabilito in 22,5 milioni di euro. Il prezzo di emissione delle nuove azioni ordinarie di Illimity sarà pari alla media dei prezzi ufficiali di Borsa registrati nei 3 mesi precedenti il 29 febbraio 2020 e quindi pari a 10,0037 euro, con la conseguenza che l’aumento di capitale di Illimity sarà di circa 7,7 milioni di euro per una quota dell’1,2% delle azioni attualmente in circolazione. Ciccarelli ha assunto un impegno di lock-up di 3 anni per le nuove azioni.
Illimity e IT Auction avevano già stipulato una partnership operativa nell’aprile 2019 (si veda altro articolo di BeBeez). Con l’acquisizione di IT Auction, Illimity ha dato vita al primo operatore specializzato nei crediti distressed corporate con una logica end-to-end distintiva grazie alla capacità di coprire l’intera catena del valore nella gestione dei crediti deteriorati, dall’acquisizione alla gestione fino alla miglior cessione sul mercato dei beni collegati a tali crediti.
IT Auction, operativa dal 2011, collabora oggi stabilmente con oltre 110 tribunali italiani, più di 1.500 professionisti e numerose società di leasing, risultando il punto di riferimento per oltre 500.000 compratori in Italia e all’estero. La società, con sede a Faenza, conta su un team di oltre 100 risorse, inclusa una rete commerciale di 35 collaboratori presenti su tutto il territorio nazionale. Nel 2018 ha registrato, attraverso il proprio network di piattaforme online, oltre 16 milioni di visite e ha gestito circa 48.000 aste, per un controvalore complessivo di beni ceduti di oltre 200 milioni di euro, raggiungendo ricavi lordi consolidati per 10 milioni di euro ed un ebitda di 2,1 milioni di euro. La società, che a oggi ha in gestione attivi per un controvalore di 1,4 miliardi di euro, ha chiuso il 2018 con un patrimonio netto di circa 2 milioni di euro e un utile netto di 1,2 milioni di euro.
Aumento di capitale e progetto di bilancio verranno portati al voto dell’assemblea di Illimity il prossimo 22 aprile. Illimity dall’avvio dell’operatività nel settembre 2018 alla fine dello scorso gennaio ha quasi raggiunto 1,9 miliardi di euro di business originato (rispetto agli 1,5 miliardi di fine settembre) tra prestiti alle pmi e acquisti di Npl corporate, incluse le transazioni sottoscritte ma non ancora contabilizzate (si veda altro articolo di BeBeez).
Da segnalare infine che Sigieri Diaz della Vittoria Pallavicini ha rassegnato le proprie dimissioni dalla carica di amministratore indipendente di illimity, con efficacia dalla data dell’Assemblea degli azionisti della banca, alla luce di attuali e futuri impegni professionali. Contestualmente SDP Raif Genesis, gestito dalla SDP Capital Management Ltd., che fa capo allo stesso Sigieri Diaz della Vittoria Pallavicini, ha comunicato alla banca di voler proporre la candidatura, quale nuovo membro del Cda di Illimity, dell’imprenditore farmaceutico Luca Rovati, che con Sigieri Diaz ha un sodalizio consolidato. Per esempio, erano insieme soci nel gruppo di asset management GMW Holding, prima di uscirne insieme nel 2015, e sempre insieme hanno fondato la società di private equity Armonia sgr (si veda altro articolo di BeBeez).