Phinance Partners spa, la società di consulenza specializzata in finanza strutturata e immobiliare guidata da Enrico Cantarelli e presieduta da Alessandro Mitrovich, entrambi ex Royal Bank of Scotland, ha strutturato una cartolarizzzione pro-soluto per due portafogli di crediti deteriorati unsecured verso privati per un valore lordo complessivo di 180 milioni di euro.
Il primo portafoglio riguarda crediti originati e ceduti da Banco Desio. Il secondo riguarda crediti di uno dei principali acquirenti italiani di Npl, che a sua volta li aveva rilevati da un’importante banca italiana. Si tratta in prevalenza di crediti verso privati, per un totale di oltre 32 mila posizioni (si veda qui il comunicato stampa).
Il portafoglio di crediti è stato acquisito e cartolarizzato dallo spv POS srl, di cui Phinance Partners è advisor e arranger. I titoli saranno sottoscritti da investitori istituzionali e professionali. Una quota dell’emissione sarà acquistata anche da Phinance e da A-Zeta (gruppo AZ Holding), che sarà il principale servicer del portafoglio e gestirà le attività di riscossione, insieme a Si Collection (special servicer). Mentre 130Finance srl è stato nominato calculation agent, con Centotrenta Servicing che sarà il master servicer della cartolarizzazione. Gli aspetti legali dell’operazione sono stati curati dallo studio legale DLA Piper.
Quest’ultima operazione si aggiunge ai circa 700 milioni di euro già cartolarizzati da Phinance nel settore dei non performing utility receivables gas & power, di cui la società già detiene la leadership sul mercato italiano con una quota di circa il 70%. Nel dicembre scorso Eni Gas e Luce spa ha infatti ceduto circa 230 milioni di euro di crediti deteriorati derivanti da contratti utility al veicolo di cartolarizzazione PES srl, nell’ambito di un’operazione strutturata da Phinance Partners (si veda altro articolo di BeBeez).
Lo stesso spv ha acquistato nell’agosto 2017 sul mercato secondario 35 milioni di euro di crediti Eni ceduti sul primario nel 2015 e 52 milioni di crediti Engie, mentre nel dicembre 2017 aveva comprato altri 221 milioni di crediti Eni. Nel 2018, invece, PES srl ha acquistato 112 milioni d euro di crediti Enel e 34 milioni di euro di crediti Engie.