E’ stata sottoscritta anche la seconda tranche da 4 milioni di euro del minibond da 8 milioni di euro di Cristoforetti
Servizi Energia. A sottoscriverla sono stati Banca Popolare dell’Alto Adige (un milione), Cassa di Risparmio di Bolzano (un milione) ed
Euregio Plus (2 milioni). Banca Finint ha svolto il ruolo di arranger. Lo studio commercialisti associati Bortolotti & Conci è stato l’advisor finanziario della società emittente (si veda il Trentino).
Ricordiamo che la prima tranche da 4 milioni di euro del minibond, con scadenza 31 dicembre 2024 e struttura di rimborso amortizing, era stata sottoscritta nel luglio scorso dal Fondo Strategico Trentino-Alto Adige gestito da Finint Investments sgr, anchor investor dell’operazione (si veda altro articolo di BeBeez).
L’emissione consentirà a Cristoforetti Servizi Energia di implementare il Piano Industriale triennale (2019-2021), che prevede investimenti per 18 milioni di euro rivolti all’efficientamento energetico e quindi alla riduzione dei consumi e delle emissioni inquinanti dovute agli impianti di riscaldamento e di condizionamento.
Cristoforetti Servizi Energia, fondata nel 1996 e con 105 dipendenti, è una Energy Service Company (ESCo) con sede a Lavis, in provincia di Trento. E’ specializzata nello sviluppo di sistemi e tecnologie altamente innovativi finalizzati all’efficientamento energetico e all’uso razionale delle fonti di energia. Conta filiali in Lombardia, Veneto, Piemonte e Friuli-Venezia Giulia ed è presieduta da Giorgio Gatti. I suoi clienti sono enti pubblici, aziende e privati. Cristoforetti Servizi Energia ha chiuso il 2018 con oltre 39 milioni di ricavi e un ebitda di 4,8 milioni.