Prima operazione insieme per l’accoppiata Blackstone-Intesa Sanpaolo, nell’ambito dell’accordo annunciato lo scorso marzo per supportare le medie imprese italiane.
Il colosso del private equtiy Usa, infatti, tramite la sua divisione specializzata in credito, GSO Capital Partners, ha finanziato Fintyre, primo operatore in Italia e tra i primi dieci in Europa nella distribuzione degli pneumatici da ricambio,
L’operazione, che prevede un co-finanziamento da parte di Intesa Sanpaolo, è di un valore compreso tra i 40 e i 60 milioni di euro ed è parte della strategia di sviluppo definita dopo il riassetto della struttura proprietaria di Fintyre che, nella prima parte del 2015, ha portato il fondo BlueGem Capital Partners ad assumere il 90% del capitale rilevando il 38,6% da Synergo e circa il 20% da altri azionisti minori.
Fintyre è stata assistita per la strutturazione del finanziamento da Marlborough Partners. White & Case e Linkaters hanno assistito per la consulenza legale rispettivamente Fintyre e Gso.
Fondata a Emploi negli anni ’70 come Penuservice, Fintyre nel 2014 ha distrbuito oltre 4 milioni di gomme, possiede nove depositi che servono capillarmente il territorio nazionale e ha un’offerta che include tutte le migliori marchi e copre i diversi segmenti di mercato (auto, autocarri, moto, veicoli industriali e agricoli).
Fintyre ha chiuso il 2014 con un fatturato di 255 milioni di euro (da 239 milioni dell’anno prima) e un ebitda in linea con i 12 milioni del 2013, quando aveva registrato un debito finanziario netto di 15 milioni.