E’ il gigante californiano dell’asset management PIMCO il fondo di credito con cui da qualche tempo stava trattando il presidente dell’FC Inter, Steven Zhang, per rimborsare a Oaktree il bond da 375 milioni di euro (interessi compresi) in scadenza il prossimo maggio (si veda altro articolo di BeBeez).
Il nome del fondo Usa è infatti emerso nel corso del weekend, insieme ai primi dettagli dell’operazione che si potrebbe chiudere nel giro di 15 giorni (si veda qui La Gazzetta dello Sport). Si parla di un bond da 400 milioni di euro a tre anni a condizioni più vantaggiose di quelle proposte da Oaktree, che si diceva fosse disposta a rifinanziare il bond con un interesse maggiore rispetto al 12% attuale e per una scadenza più breve, pare un solo anno.
Ricordiamo che Oaktree aveva sottoscritto nel maggio 2021 un bond da 275 milioni di euro con una struttura PIK (Payment-In- Kind cioé con capitalizzazione degli interessi a scadenza) emesso da Great Horizon sarl, il veicolo lussemburghese che con il quale la Suning della famiglia Zhang controlla FC Inter. E’ stata poi Great Horizon a trasferire via via a FC Inter i capitali necessari per la gestione del business (si veda altro articolo di BeBeez). Gli ultimi trasferimenti risalgono a settembre 2023 e allo scorso marzo. Si legge infatti nel comunicato stampa relativo ai conti semestrali a fine dicembre 2023: “Alla conversione a patrimonio netto di finanziamenti soci per 76 milioni di euro effettuata nel settembre 2023, si aggiunge oggi un’ulteriore conversione di 22 milioni di euro con efficacia al 31 marzo 2024. Nella stagione corrente il supporto da parte dell’azionista di maggioranza ha raggiunto un totale di 98 milioni di euro“.
Il club nerazzurro ha chiuso il primo semestre della stagione 2023-2024 con un utile netto di 22,3 milioni di euro, da una perdita netta pari di 63,5 milioni nello stesso periodo dell’esercizio precedente, e ricavi in crescita del 34,6% a 265,4 milioni (si veda qui il comunicato stampa di fine marzo). Zhang è diventato il terzo presidente più vincente nella storia dell’Inter, con sei trofei in bacheca e una finale di Champions League.
PIMCO toglie così le castagne dal fuoco a Zhang, visto che come noto il bond in mano a Oaktree era garantito da un pegno sulle azioni dell’FC Inter. Nel frattempo Zhang aveva lavorato anche sul fronte di un possibile investitore nel capitale, ma senza arrivare a ipotesi concrete. L’ultima notizia su questo fronte era di qualche giorno fa e riguardava una ipotetica offerta d’acquisto saudita per il club milanese, come riportato dal Corriere della Sera. Un membro della famiglia reale di Riad, che ha il suo perno nel principe ereditario Mohammed bin Salman Al-Saud, avrebbe infatti manifestato l’intenzione di rilevare la società a Zhang e alle sue banche d’affari advisor, Goldman Sachs e Raine, a cui da tempo è stato affidato l’incarico di lavorare al riassetto finanziario del club nerazzurro (si veda altro articolo di BeBeez).
PMICO (acronimo per Pacific Investment Management Company) a fine marzo aveva 1,89 trilioni di dollari di asset in gestione, di cui il 5% in asset alternativi. PIMCO investe in credito quotato e non quotato (vanta oltre 500 miliardi di dollari di asset in gestione in questa asset class) e a fine novembre ha dichiarato che “le conseguenze del più rapido aumento dei tassi di interesse degli ultimi quarant’anni potrebbero creare il miglior contesto per gli investitori settore del private credit dai tempi della crisi finanziaria globale. Le banche si stanno ritirando di fronte ai vincoli di liquidità, al controllo normativo e alle strutture di costo più elevate” (si veda qui la nota di approfondimento).
Pochi giorni fa PIMCO ha nominato l’italiano Giorgio Cocini managing director in una nuova posizione che supervisiona le attività di PIMCO in Italia, Francia e Iberia. Giorgio Cocini entrerà a far parte di PIMCO a giugno, lavorando dalla sede di Londra. Riporterà a Craig Dawson, managing director e responsabile di PIMCO per l’Europa, il Medio Oriente e l’Africa. Cocini guiderà le attività di PIMCO in Italia, Francia e Iberia, con la responsabilità delle funzioni di gestione dei clienti e delle attività. Lo affiancheranno Adriano Nelli, Executive Vice President, che diventerà Head of Italy (Alessandro Gandolfi, che fino a ora aveva ricoperto tale ruolo, lascerà la società); Eleni Sifakis, Executive Vice President e Head of France; e Juanma Jimenez Sanchez, Executive Vice President e Head of Iberia (si veda qui il comunicato stampa).