Finint sgr, tramite il suo Fondo Strategico Trentino-Alto Adige, ha strutturato e sottoscritto per intero il Trentino Minibond, un basket bond da 10,2 milioni di euro che riunisce le emissioni obbligazionarie di nove pmi associate a Confindustria Trento, con cui Finint ha sviluppato in partnership l’operazione, assistita dallo studio legale Orrick (si veda qui il comunicato stampa).
Il basket bond è come noto un’obbligazione derivante dalla riunione di più bond con caratteristiche simili, emessi da un gruppo di aziende, così da poter creare un’emissione obbligazionaria di dimensione complessiva di un certo interesse per gli investitori. Di solito viene strutturato come una cartolarizzazione con un spv che compra i vari bond emessi dalle pmi e poi emette a sua volta delle asset backed securities. A differenza delle precedenti operazioni di sistema realizzate da Finint (Hydrobond, Elite Basket Bond ed Export Basket Bond), però, in questo caso non è prevista una spv con cartolarizzazione dei minibond sottostanti e pertanto la struttura è più flessibile.
Sinora il Fondo Strategico Trentino-Alto Adige aveva sottoscritto bond emessi esclusivamente da medie imprese, con fatturato superiore a 50 milioni di euro che facevano per la prima volta ricorso al mercato dei capitali. Questo approccio, però, aveva lasciato da parte escluse le piccole imprese con fascia di fatturato compresa tra i 5 e i 15 milioni, ancora in grado per dimensione, struttura e costi di accedere al mercato dei capitali. E’ per questo motivo che Finint sgr ha sviluppato un’operazione di sistema che consente anche alle piccole imprese di accedere al mercato dei capitali a costi competitivi. L’operazione permette, da un lato, la riduzione dei costi fissi di emissione grazie a economie di scala, dall’altro, attraverso un principio di mutualità tra i partecipanti, garantisce dei tassi competitivi per operazioni unsecured senza l’utilizzo di coperture e garanzie ulteriori
Confindustria Trento ha avuto un ruolo attivo nella segnalazione di una lista di aziende in linea con gli obiettivi del fondo. Tra le potenziali imprese partecipanti, Finint sgr ha selezionato: Algorab (servizi e sistemi di telecontrollo), Cardioline (dispositivi diagnostici cardiologici), CMV (impiantistica per processi siderurgici), ELPPA (estrazione e lavorazione porfido), Erika Eis (gelati e krapfen), Eurotexfilati (commercio e produzione filati), Gaierhof (vitivinicolo), leMur (filati elastici) e Sartori Legno (pallets e imballaggi in legno). Gli importi emessi sono differenziati per ciascun emittente in funzione dei fabbisogni finanziari e compresi tra 0,5 e 1,6 milioni di euro.
Il comprato di Trento del Fondo dall’avvio della sua operatività nel 2015 ha investito 118,75 milioni di euro in imprese della Provincia Autonoma di Trento sottoscrivendo emissioni obbligazionarie ed erogando finanziamenti direttamente e/o indirettamente. “Ci avviamo al completo utilizzo dei fondi disponibili per il Comparto di Trento grazie a un’operazione di basket bond innovativa e allo stesso tempo coerente con la vocazione del Fondo. E’ la prima volta, in Italia, che viene realizzata un’operazione di questo tipo: siamo riusciti nell’intento di semplificare le logiche delle precedenti emissioni di sistema rendendo lo strumento finanziario adatto alle esigenze di aziende anche di più piccole dimensioni, che hanno in questo modo la possibilità di disintermediare il canale bancario a costi competitivi e senza garanzie reali. Stiamo inoltre lavorando per replicare l’operazione anche nel Comparto dell’Alto Adige”, ha dichiarato Mauro Sbroggiò, amministratore delegato di Finint sgr.
Il vicepresidente di Confindustria Trento Alessandro Lunelli ha commentato: “L’Associazione ha creduto fin dal principio alla possibilità di aprire il mercato dei capitali anche alle piccole imprese trentine che ne avessero i numeri: tassi di crescita importanti, ottimi progetti imprenditoriali. Siamo convinti che il ricorso a forme di credito alternative al canale bancario tradizionale sia oggi una misura cruciale per sostenere gli investimenti e la crescita delle nostre aziende”.
Sempre in tema di basket bond, nelle scorse settimane è stato lanciato anche il primo basket bond short term dedicato distretto turistico costiero della costa veneta. Il bond è il risultato dalla collaborazione fra Confcommercio Veneto, Confturismo Veneto, Fidi Impresa e Turismo Veneto e Frigiolini & Partners Merchant, quest’ultimo advisor, arranger e global coordinator dell’operazione (si veda altro articolo di BeBeez).