Il fondo pensione negoziale Priamo vuole investire nel private debt delle pmi italiane e per farlo ha lanciato un bando per individuare l’sgr alla quale affidare il mandato di gestione di un fondo di fondi da 15 milioni di euro da costituirsi ad hoc. Ad affiancare Priamo nella selezione è l’advisor Link Institutional Advisory Sagl.
Sul sito internet del fondo Priamo, Fondo Pensione Complementare a Capitalizzazione per i Lavoratori Addetti ai Servizi di Trasporto Pubblico e per i Lavoratori dei Settori Affini, è spiegato che il fondo, “visto il rendimento medio annuo atteso degli investimenti mobiliari, valutata l’attuale ripartizione fra le varie classi di investimento, ha ritenuto utile al raggiungimento degli obiettivi del fondo e al perseguimento di una efficiente combinazione rischio/rendimento inserire in portafoglio” tale componente di investimenti alternativi.
Il bando spiega che “l’offerta economica dovrà dettagliare la struttura dei costi, indicando singolarmente i costi di gestione, i costi dei singoli fondi sottostanti, l’Hurdle Rate, il Carried Interest, laddove fosse presente il livello di Catch Up, nonché tutti i costi (i.e. Costi di set Up, Costi di transazione, Abort Cost etc etc.) affinché si possano calcolare i costi complessivi (impliciti ed espliciti) dell’investimento al fine della comparabilità tra le offerte”. Le offerte dovranno pervenire a Priamo entro le ore 17 del prossimo 3 febbraio.
Al 31 dicembre 2015 l’attivo patrimoniale del fondo ammontava a 1.266 milioni di euro.