Il leader nelle attrazioni per parchi divertimenti Antonio Zamperla spa ha emesso nuovi minibond per 1,5 milioni di euro. Li ha sottoscritti la banca Mediocredito Trentino Alto Adige, che è stata anche advisor e arranger dell’operazione e ha gestito l’attivazione della garanzia europea InnovFin del Fondo Europeo degli Investimenti (si veda qui il comunicato stampa).
Si tratta del quarto minibond per Zamperla, dopo quelli short-term che erano stati quotati all’ExtraMot Pro rispettivamente nel dicembre 2017 (si veda altro articolo di BeBeez), nell’ottobre 2017 (si veda altro articolo di BeBeez) e nel dicembre 2016 (si veda altro articolo di BeBeez). Quei minibond sono ora tutti ormai scaduti da tempo. A differenza dei tre titoli precedenti, il quarto minibond non sarà quotato e ha una durata maggiore. “Dopo alcune emissioni short term, abbiamo voluto strutturare un minibond di più lunga durata, per sostenere la crescita aziendale e l’innovazione”, ha precisato il cfo di Zamperla, Antonio Cecchetto. Secondo quanto risulta a BeBeez la scadenza è infatti il 15 aprile 2024.
Fondata negli anni ’60 ad Altavilla Vicentina, Zamperla è interamente controllata dall’omonima famiglia ed è specializzata nella progettazione, costruzione e noleggio di installazioni per parchi divertimento, in Italia e all’estero. Nel 1988 è diventata spa e ha fornito ben 7 attrazioni su 12 al lancio di Eurodisney a Parigi. Realizza parchi divertimento fin dal 2002, anno di apertura del parco mobile Victorian Gardens di New York, quale rilettura “estiva” in joint venture con la Donald Trump Corporation dell’area occupata dalla famosa pista di pattinaggio invernale Wollman Rink di Central Park. Zamperla ha poi fornito le giostre per parco divertimenti di Coney Island a Brooklyn (New York), dopo che nel 2009 il bando per la riapertura e gestione del parco è stato vinto dall’azienda americana Central Amusement International, che da anni si avvale esclusivamente di giostre prodotte dalla Antonio Zamperla.
Anche in Italia la società ha installato attrazioni in diversi parchi, tra gli altri a Mirabilandia e Cinecittà World. Nel 2019 è prevista la creazione di un parco tematico a Bologna all’interno di FICO Eataly World. L’azienda ha chiuso il 2017 con 95,65 milioni di euro di ricavi (il 99% dei quali derivano dall’export), un ebitda di 9,43 milioni, con un debito finanziario netto di 9,37 milioni (si veda qui l’analisi di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).