La Sicav Quaestio Private Markets Funds – European Private Debt di Quaestio Capital sgr, grazie all’adesione di nuovi investitori, principalmente assicurazioni e corporate, ha raggiunto quota 670 milioni di euro. Il closing segue quello dell’ottobre 2018, quando il fondo aveva raggiunto i 623 milioni di euro di impegni (si veda altro articolo di BeBeez) e quello di fine marzo 2019, quando il fondo aveva raggiunto i 635 milioni (si veda altro articolo di BeBeez).
Il fondo è tecnicamente una Sicav Sif di diritto lussemburghese dedicata a investitori professionali, che investe in private debt e loan di società europee. Ha una struttura multi-manager, in partnership con alcuni tra i migliori operatori del settore e una politica di investimento che promuove e incoraggia principi Social Responsible Investment. Il fondo punta a generare un rendimento netto annuo del 6,5% su un periodo di investimento di 7 anni e con un flusso cedolare semestrale del 5% all’anno. Il fondo è gestito da Alessandro Potestà e Mario Baronci.
Quaestio Capital sgr spa è tra i leader in Italia nella gestione di fondi UCITS e alternativi per clientela istituzionale. Dal novembre 2019 Quaestio è parte della piattaforma di asset management di Dea Capital, che è entrata nell’azionariato della sgr, affiancando gli altri azionisti storici quali Fondazione Cariplo, Cassa Geometri, Opere Don Bosco e Fondazione CariForlì (si veda altro articolo di BeBeez). A fine giugno Dea Capital aveva in gestione asset per 22,469 miliardi di euro, di cui: 9,9 miliardi (44%) nel real estate; 7,6 miliardi (34%) in strategie multi-asset/multi-manager; 3,2 miliardi (14%) nel credito; e 1,8 miliardi nel private equity (si veda altro articolo di BeBeez).