Una nuova controllata nel real estate in Germania e due nuovi fondi di private equity per le sgr che fanno capo a Dea Capital. Lo ha annunciato ieri la holding di investimento quotata a Piazza Affari in occasione della presentazione dei conti semestrali (si veda qui il comunicato stampa).
Sul primo fronte, Dea Capital Real Estate sgr ha annunciato l’apertura in Germania di DeA Capital Real Estate Germany. Si tratta di una società di diritto tedesco, detenuta al 70% dal Gruppo DeA Capital e per la quota residua da un key manager locale. Analogamente alle altre consociate europee, già operative in Francia, Spagna / Portogallo e Polonia, la nuova società tedesca ha l’obiettivo di sviluppare l’attività di real estate advisory per la raccolta di fondi e per la consulenza e gestione di attivi immobiliari, con particolare focus sui comparti core+, value-add e opportunistic, in Germania, Austria e Svizzera.
Quanto al private equity, DeA Capital Alternative Funds sgr ha lanciato due nuovi con un target di raccolta complessivo di oltre 400 milioni di euro, con Dea Capital che vi investirà 25 milioni. La nota di Dea Capital non precisa quali siano i fondi in questione, ma si sa che nei mesi scorsi l’sgr ha lanciato la raccolta del secondo fondo della serie Idea Taste of Italy con target di raccolta 250-300 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez). Inoltre, è stato perfezionato il settimo closing del fondo di restructuring CCR II per un importo di 27 milioni di euro, portando la dimensione totale del fondo a oltre 600 milioni di euro.
L’sgr gestisce oggi 14 fondi chiusi, di cui 5 fondi di fondi (IDeA I FoF, ICF II, ICF III, IDeA Crescita Globale, DeA Endowment Fund), 3 fondi tematici (Idea EESS, Idea Taste of Italy, Idea Agro), il fondo di co-investimento diretto (Idea OF I), 4 fondi dedicati ai crediti deteriorati (Idea CCR I e II, con focus sul debtor-in-possession financing, e i fondi di NPL, Atlante e Italian Recovery Fund) e il fondo Investitori Associati IV (in liquidazione). La sgr ha inoltre la delega per la gestione di una porzione del fondo chiuso non riservato Azimut Private Debt, istituito da Azimut Capital Management sgr.
A fine giugno Dea Capital aveva in gestione asset per 22,469 miliardi di euro, di cui: 9,9 miliardi (44%) nel real estate; 7,6 miliardi (34%) in strategie multi-asset/multi-manager; 3,2 miliardi (14%) nel credito; e 1,8 miliardi nel private equity. Il valore degli asset è aumentato dai 22,05 miliardi di euro di fine marzo (si veda altro articolo di BeBeez), riportandosi a ridosso dei 22,6 miliardi di euro di fine 2019, un valore quasi doppio rispetto agli 11,9 miliardi di euro di fine 2018, soprattutto grazie all’acquisizione del 38,2% di Quaestio Holding e dell’intera attività di gestione di Npl di Quaestio Capital Management sgr (si veda altro articolo di BeBeez).
Quanto ai conti, Dea Capital ha registrato a fine semestre commissioni di gestione per 32,6 milioni di euro a livello consolidato e 45,4 milioni considerando anche quanto riconducibile a Quaestio sgr, rispetto a 31,7 milioni del primo semestre 2019. Il risultato netto di gruppo è stato negativo per 1,8 milioni, in miglioramento dai 3,9 milioni di euro di perdita registrata nel primo semestre 2019, dovuto sostanzialmente ai mark-to-market del portafoglio investimenti. La società ha inoltre annunciato il varo del programma di buy-back di azioni proprie per un massimo del 3% del capitale, per arrivare a detenere un massimo di azioni proprie pari al 5% del capitale al servizio di piani di incentivazione.
Paolo Ceretti, amministratore delegato di Dea Capital, ha dichiarato: “Pur nella oggettiva difficoltà del periodo che stiamo attraversando, i risultati conseguiti nel primo semestre dell’anno dalla piattaforma DeA Capital si sono confermati più che soddisfacenti. Non abbiamo agito solo in ottica difensiva a protezione del valore che abbiamo creato in questi anni di lavoro, assicurando grazie all’impegno di tutti i colleghi del Gruppo la continuità operativa nella gestione dei portafogli alternative, dal real estate, al credit, al private equity; voglio anche sottolineare i buoni risultati che stiamo riscontrando nella raccolta di nuovi fondi di investimento e nello sviluppo delle attività internazionali, che hanno visto di recente la costituzione di Dea Capital Real Estate Germany”.
Per iscriverti alla newsletter di BeBeez Real Estate, clicca qui
Riceverai l’elenco delle notizie di real estate (e i rispettivi link) pubblicate da BeBeez nelle ultime 24 ore