Evoca, l’ex N&W Global Vending, leader di mercato tra i produttori di distributori automatici di snack e bevande, controllato da Lone Star, ha prezzato lo scorso venerdì 18 ottobre un bond senior secured da 550 milioni di euro (si veda qui il comunicato stampa) che saranno quotati all’Irish Stock Exchange.
I titoli, che hanno scadenza dicembre 2026 e pagano una cedola pari al tasso euribor 3 mesi (con floor 0%) più 425 punti base, serviranno a rimborsare i 410 milioni di euro di bond senior secured in circolazione a cedola 7% e scadenza 2023 e i 100 milioni di euro di bond second lien con cedola 10,5% sempre a scadenza 2023 (si veda altro articolo di BeBeez).
Contestualmente, si legge nel comunicato di Moody’s che assegna il rating B2 alla nuova emissione, Evoca ha emesso 210 milioni di euro di bond PIK.
Evidentemente è stato archiviato per il momento il progetto di cessione del gruppo di cui si parlava dall’estate 2018, sulla base di valutazioni attorno a 1,5 miliardi di euro (si veda altro articolo di BeBeez). Lone Star aveva dato un mandato esplorativo all’advisor Deutsche Bank per identificare la soluzione migliore, tra ipo o vendita a un soggetto industriale o a un fondo, ma poi non si era arrivati a nulla di concreto.
Evoca viene da una lunga campagna di acquisizioni: nel maggio 2018 il gruppo ha comprato la spagnola Quality Espresso, uno dei maggiori produttori di macchine da caffè professionali manuali e di accessori complementari per il settore HoreCa (si veda altro articolo di BeBeez). A marzo 2018, invece, il gruppo aveva comprato la statunitense VE Global Solutions, con base a Cleveland, specializzata nella commercializzazione di caffé e distributore delle macchine distributrici a marchio Necta, Wittenborg e SGL in Nord American (si veda qui il comunicato stampa). Nel giugno 2017 c’era stata l’acquisizione di Les Entreprises Cafection, produttore canadese di macchine da caffè con sede a Quebec City (si veda altro articolo di BeBeez). Nell’ottobre 2016 Evoca aveva comprato, da Royal Phillips, Saeco Vending e la licenza per l’utilizzo dei marchi Saeco e Gaggia nel mercato delle macchine da caffè professionali (si veda altro articolo di BeBeez).
Il gruppo ha chiuso il 2018 con ricavi pro-forma per 461,9 milioni e un ebitda rettificato di 106,7 milioni. Nei primi nove mesi del 2019 il gruppo aveva stimato ricavi compresi tra i 349 e i 351 milioni di euro e un ebitda rettificato di circa 77-79 milioni (si veda qui il comunicato stampa).