Lucaprint Group, società che opera nel settore grafico cartotecnico da più di sessant’anni, con sede a Pianezze (Vicenza), ha quotato il suo terzo minibond all’ExtraMot Pro (si veda qui il comunicato stampa).
Il titolo è un minibond short term emesso per un massimo di un milione di euro, con scadenza 30 novembre 2021, cedola del 3,85% e munito di una garanzia del 90% in linea capitale e interessi concessa dal Fondo di Garanzia pmi. L’emissione è stata interamente assorbita dal mercato subito dopo la pubblicazione dell’offerta sul segmento dedicato ai bond della piattaforma di equity crowdfunding Fundera di Frigiolini&Partners Merchant, con quest’ultimo che è stato arranger dell’operazione.
La società aveva emesso il suo secondo minibond short-term da 750 mila euro nel dicembre 2019. Il titolo aveva scadenza dicembre 2020 e pagava una cedola del 4,2% (si veda altro articolo di BeBeez). Nel giugno 2019 era scaduto invece il primo minibond da 500 mila euro, con cedola 4,5% emesso nel dicembre 2018 (si veda altro articolo di BeBeez).
Alberto Luca, presidente di Lucaprint, ha commentato: “Dopo il successo delle due precedenti emissioni, siamo contenti, nonostante la difficile congiuntura economica, per il notevole interesse manifestato da parte degli Investitori istituzionali, con ancora una volta un overbooking superiore al 60% della richiesta”.
Leonardo Frigiolini, presidente di F&P e ad di Fundera, ha aggiunto: “Lucaprint è ormai considerata dal mercato un gioiellino da non lasciarsi scappare. In occasione delle sue emissioni vediamo sempre più affluire ordini di acquisto da territori molto lontani dal Veneto ove l’azienda ha la sua sede principale”
La società, con sede a Pianezze (Vicenza) e controllata interamente dalla famiglia Luca, ha chiuso il 2019 con 17,6 milioni di euro di ricavi, un ebitda di 1,6 milioni e un debito finanziario netto di 4,3 milioni.
Il Documento di ammissione spiega che “i minibond verranno emessi nell’ambito di un’attività ordinaria di provvista da parte dell’Emittente da utilizzare per sostenere lo sviluppo strutturale del capitale circolante”. Il minibond è la prima emissione nell’ambito di un programma di emissioni di minibond short-term del valore complessivo di 3 milioni di euro, da concludersi entro l’approvazione del bilancio 2021 e che prevede singole emissioni di dimensioni massime di un milione euro a scadenza massima di 12 mesi dalla data di emissione.