TSW Industries, società astigiana che si occupa della progettazione di macchine e impianti per l’imballaggio, ha emesso un nuovo minibond da 1,4 milioni di euro, che sarà quotato all’ExtraMot Pro da questa mattina. L’operazione ha lo scopo di reperire risorse per i suoi progetti di investimento (si veda qui il comunicato stampa).
Il minibond ha scadenza marzo 2024 con rimborso amortizing e paga una cedola annua del 6%. L’emissione è stata interamente sottoscritta da un investitore istituzionale. Anche in questo caso, come per i precedenti minibond, Sella Corporate & Investment Banking ha agito in qualità di advisor dell’emittente, mentre Banca Sella ha affiancato la società nell’attività di strutturazione del prestito obbligazionario, ricoprendo il ruolo di arranger dell’operazione. Chiomenti ha agito in qualità di consulente legale.
Per TSW è la terza emissione di minibond e segue le due operazioni concluse nel dicembre 2018 (si veda altro articolo di BeBeez) per complessivi 1,6 milioni euro, entrambe a scadenza dicembre 2023 e cedola 6%, e si colloca all’interno del piano di emissioni di minibond per complessivi 5 milioni di euro, a sostegno dei numerosi progetti di sviluppo che TSW Industries sta attuando.
Il Documento di ammissione del nuovo bond spiega che il prestito ha l’obiettivo di sostenere finanziariamente il piano di crescita finalizzato al consolidamento nel mercato di riferimento (macchinari per confezionamento flessibile o rigido, principalmente per il settore dolciario), alla crescita in altri mercati (cosmetica, beauty care, beverage) e allo sviluppo di nuove soluzioni tecnologiche applicabili all’attività di modellaggio e confezionamento.
Basata a San Damiano d’Asti, TSW Industries è stata costituita nel 2007 con il nome di Tecnosweet srl da Mc Automations srl (Gruppo Coesia). Nel 2015 è stata rilevata da un team di investitori e manager esperti del settore packaging (Mario Caselli, Maurizio Bertolotti, Flavio Abbondati, Laura Raffaella Onofri). Oggi la società, guidata da Freberto Falcioni ha sedi produttive e filiali commerciali in Italia e all’estero, con una clientela costituita prevalentemente da gruppi multinazionali focalizzati nella produzione di prodotti alimentari, oltre che beni di largo consumo nei settori della cosmetica, del beauty care, dei tabacchi. Oltre il 90% delle vendite è concentrato all’estero. Il bilancio 2017 si è chiuso con ricavi per a 8,2 milioni di euro, un ebitda rettificato di 1,6 milioni e un debito finanziario netto di 3,3 milioni.