Vrm srl ha emesso un minibond da 5 milioni di euro, che è stato sottoscritto per intero da Unicredit, che è stata anche arranger dell’operazione. Il prestito obbligazionario di tipo amortizing paga una cedola del 2,65% e ha scadenza 2024.
Vrm srl, con sede a Verona, attraverso il marchio Naturalleva produce in Italia e Croazia e commercializza in Europa, Africa e Asia, mangime per le principali specie ittiche sia marine che d’acqua dolce. Vrm srl è nata nel 2006 su iniziativa dell’imprenditore Ugo Biasin che, esperto nel settore, ha rilevato una società presente da oltre 30 anni al Centro Agroalimentare di Verona Mercato, specializzata nella commercializzazione di pesce fresco proveniente da tutta Europa destinato alla grande distribuzione italiana. L’impresa, che allora aveva un fatturato di 17 milioni di euro, è poi cresciuta rapidamente, tanto che nel 2009, con l’acquisizione del mangimificio Naturalleva di Cologna Veneta, ha ampliato la propria attività con la produzione di mangime per pesci, realizzando così un progetto di filiera. Ha comprato poi gli allevamenti di Civitaittica srl, a Civitavecchia, e della croata Kornat Ittica doo, specializzata nella gestione di allevamento a mare di orate e branzini, in prossimità delle isole Kornati, di fronte al litorale di Zara. Il progetto di acquisizione dell’allevamento Kornat Ittica doo ha visto la partecipazione diretta di Finest, spa partecipata da Friulia SpA, società finanziaria della Regione Friuli Venezia Giulia, dalla Regione Veneto, dalla Provincia Autonoma di Trento, dalla Simest e da alcune banche del territorio. Vrm ha chiuso il 2017 con ricavi per 76,2 milioni di euro, un ebitda di 5,34 milioni e un debito netto di 17 milioni (si veda qui l’analisi di Leanus, una volta registrati gratuitamente).