Merlin Entertainments, società di parchi di divertimento sostenuta dai fondi Blackstone e CVC, ha chiuso l’offerta istituzionale per la IPO, (vedi BeBeez). Secondo il Daily Telegraph, la forte domanda di azioni Merlin ha fatto sì che l’azienda anticipasse il termine per le offerte da parte degli investitori istituzionali, dall’11 novembre al 7 novembre. Merlin ha valutato la sua IPO nel range tra i 280 pence e i 330 pence, che potrebbe valorizzare l’attività a fino 3 miliardi di sterline (3,5 miliardi di euro). L’IPO sarà il culmine di un notevole periodo di crescita per l’azienda, che è stata creata nel 1999, quando l’amministratore delegato Nick Varney e il management della Vardon hanno compleatato il buyout della società per creare la Merlin Entertainments.
Il fondo LDC, secondo quanto scrive RealDeals, ha investito 22 milioni di sterline (26 milioni di euro) nel marchio di moda Joule. Fondata nel 1980, Joule fattura 90 milioni di sterline attravrso i suoi prodotti e le forniture ai suoi 60 negozi, stockisti all’ingrosso tra cui figurano anche John Lewis e Harrods. L’azienda ha sede a Market Harborough e ha recentemente ampliato il proprio business vendendo anche abbigliamento per neonati, accessori e articoli per la casa.
MML Capital Partners ha chiuso il suo ultimo fondo, che investirà in Irlanda, a 125 milioni di euro. Si tratta del primo veicolo di MML dedicato all’Irlanda e sarà guidato da Neil McGowan e Rory Quirke, che avranno entrambi sede a Dublino. Il fondo si dedicherà agli investimenti con un taglio tra i 2 milioni di euro e i 12 milioni di euro aiutando così le società irlandesi a crescere sia a livello nazionale, sia internazionale. Tra gli investitori del fondo compaiono, Enterprise Ireland, AIB Group, due società statunitensi controllare da Cigna Corporation, e il Fondo europeo per gli investimenti. Nata nel 1988, MML ha uffici, tra l’altro, a Londra, Parigi e Stamford (Connecticut).