Ardian, società di investimenti privati leader a livello mondiale, annuncia l’acquisizione del 100% di Honkajoki in Finlandia, attraverso il suo Clean Energy Evergreen Fund (ACEEF). Si veda qui il comunicato stampa. I venditori sono due società di gestione patrimoniale private: Access Capital Partners con sede nel Regno Unito e KGAL tedesca. A seguito dell’acquisizione, l’asset sarà gestito dal partner operativo di Ardian nella regione, eNordic. Nell’ambito di una strategia di implementazione più ampia nel paese, ACEEF ha anche acquisito un altro parco eolico operativo da 6 MW nel paese all’inizio di quest’anno e sta sviluppando progetti di stoccaggio di batterie autonomi e co-localizzati internamente, insieme a eNordic. Gli asset beneficeranno inoltre di un’ulteriore integrazione con OPTA, la piattaforma mondiale di gestione degli asset di energia rinnovabile di Ardian. OPTA è lo strumento di analisi dei dati interno di Ardian progettato per ottimizzare la gestione dei portafogli di energia rinnovabile e monitorare il rischio di mercato per gli asset rinnovabili in tutto il mondo. Ardian ora monitora più di 2,5 GW di asset rinnovabili attraverso OPTA.
PECHINO – Investcorp, gestore patrimoniale alternativo con sede nel Bahrein, punta a raccogliere dai 2 ai 4 miliardi di yuan (274-548 milioni di dollari) per il suo primo fondo di private equity in valuta cinese, ha detto il suo dirigente, per valutare l’opportunità di acquisizioni. opportunità nel Paese. Si veda qui Reuters. Investcorp prevede di richiedere nei prossimi mesi una licenza agli organismi di regolamentazione cinesi che gli consentirà di iniziare a raccogliere fondi dalle istituzioni nazionali il prossimo anno, ha affermato Hazem Ben-Gacem, co-amministratore delegato di Investcorp. L’investitore sovrano di Abu Dhabi Mubadala detiene una partecipazione del 20% in Investcorp. Il piano di raccolta fondi di Investcorp in Cina arriva mentre i legami commerciali tra il Medio Oriente e la seconda economia più grande del mondo riprendono tra le infrastrutture, la tecnologia e la spinta finanziaria degli Stati del Golfo e le tensioni geopolitiche sino-americane.
New York – General Atlantic (“GA”), uno dei principali investitori globali, ha annunciato oggi di aver stipulato un accordo per acquisire una partecipazione di maggioranza in Joe & the Juice (“la Società”), una società in rapida crescita concetto di succhi, caffè e panini appena fatti, di Valedo Partners, che uscirà completamente dal suo investimento nella Società. Si veda qui il comunicato stampa. General Atlantic ha collaborato per la prima volta con Joe & the Juice attraverso un investimento strategico per la crescita di minoranza nel 2016. Al completamento della transazione, General Atlantic diventerà azionista di controllo di maggioranza della Società.
Barings sta puntando a una raccolta fondi di 1,4 miliardi di dollari australiani (893 milioni di dollari) per un fondo di credito privato australiano pianificato, che mira a fornire ai mutuatari una fonte alternativa di finanziamento alle banche e al mercato obbligazionario, secondo un rapporto di Bloomberg. Si veda qui privateequitywire. Il rapporto cita Shane Forster, capo del gruppo finanziario privato Asia Pacific di Hong Kong, a conferma del lancio pianificato, con Barings Australia destinata a rivolgersi sia agli investitori istituzionali che ad quelli con un patrimonio netto elevato per contanti nei prossimi 12-18 mesi. Il denaro verrà prestato alle imprese australiane, ha detto Forster in un’intervista. Il nuovo fondo di Barings offre agli investitori rendimenti netti compresi tra cinque e sei punti percentuali rispetto al tasso di interesse, che la Reserve Bank of Australia ha portato la scorsa settimana al massimo in 12 anni del 4,35%, secondo Forster.
Kayne Anderson Private Credit, una piattaforma di prestito diretto del mercato medio con un patrimonio di 5 miliardi di dollari, ha venduto una quota di minoranza passiva a Bonaccord Capital Partners, una filiale del gestore patrimoniale P10 Inc, secondo un rapporto di Bloomberg. Si veda qui privateequitywire. Il rapporto lascia intendere che Ken Leonard, co-responsabile di Kayne Anderson, abbia affermato in un’intervista che, con il mercato del credito privato in uno “sweet spot”, la piattaforma con sede a Chicago intende utilizzare i proventi della transazione per accelerare la sua crescita. I rendimenti medi del credito privato, su base unlevered, si attestano attualmente tra il 12% e il 13%, in aumento dal 7% all’8% negli ultimi anni, in parte a causa dei tassi di interesse più elevati, ha affermato Leonard, che è co-responsabile dell’attività con Doug Goodwillie. A seguito della transazione Bonaccord, Leonard ha affermato che Kayne Anderson sarà ora in grado di fornire strutture di magazzino per nuovi veicoli di investimento, linee di sostegno per le sue società di sviluppo aziendale e fornire il cosiddetto condimento per prestiti agli investitori offshore, un processo che riduce le implicazioni fiscali, ha affermato Leonard.
Il Fondo di investimento pubblico (PIF) dell’Arabia Saudita ha firmato un accordo per investire in Alkhorayef Petroleum, un produttore di pompe elettriche sommergibili. Si veda qui zawya. L’investimento avverrà attraverso un aumento di capitale e una nuova sottoscrizione di azioni che vedranno il fondo sovrano detenere una quota del 25%. Si veda qui zawya. La società madre di Alkhorayef, Alkhorayef Group, manterrà il 75% del capitale dopo la transazione, ha affermato in una nota il fondo sovrano. Alkhorayef Petroleum è il fornitore di soluzioni di ottimizzazione della produzione di petrolio e gas e l’unico produttore di pompe elettriche sommergibili nel Golfo. È specializzata in sollevamento artificiale, servizi e apparecchiature di linea fissa e primi impianti di produzione. “Si prevede che questo investimento consentirà la strategia di crescita di Alkhorayef Petroleum nei mercati locali e internazionali e espanderà ulteriormente la sua produzione manifatturiera, concentrandosi anche su ricerca e sviluppo innovativi in aree ad alta crescita”, ha affermato Muhammad Aldawood, responsabile del settore industriale e minerario in MENA Investments presso PIF.
Robeco, asset manager, afferma di aver lanciato il primo fondo azionario attivo incentrato sull’impegno nel settore della moda, afflitto da problemi quali il basso livello di riciclaggio e la scarsa retribuzione dei lavoratori. Si veda qui PEinsight. La Fashion Engagement Equities Strategy, designata come Articolo 8 ai sensi delle norme UE sugli investimenti sostenibili, ricerca rendimenti a lungo termine dall’industria della moda, che genera vendite annuali per 2,5 trilioni di dollari ma paga ai suoi dipendenti il 45% in meno dei salari dignitosi locali, secondo la azienda, citando ricerche di settore. Ogni anno vengono prodotti circa 100 miliardi di capi di abbigliamento, di cui meno dell’1%4 viene riciclato in nuovi indumenti, e l’industria è responsabile fino al 10% delle emissioni globali di gas serra, ha affermato l’azienda, citando la Ellen McArthur Foundation. Il fondo investirà e interagirà con 30-40 aziende quotate in borsa lungo tutta la catena del valore della moda, dall’approvvigionamento, alla produzione, al consumo e al fine vita. Nel processo di selezione dei titoli vengono prese in considerazione le società esposte ai “megatrend di casualizzazione, premiumizzazione, circolarità e automazione”.
AirFund, una piattaforma che collega le parti interessate dei fondi dei mercati privati, ha ricevuto un round di finanziamento di 6 milioni di euro, guidato congiuntamente da Amundi e Indosuez Wealth Management. Si veda qui PEinsight. Questa transazione aiuterà a commercializzare i fondi di asset privati gestiti da Amundi e Indosuez, semplificando le operazioni di sottoscrizione e riacquisto. AirFund ha affermato che questo round di finanziamento sosterrà le sue continue attività di ricerca e sviluppo e l’espansione in Svizzera, Germania, Benelux, Regno Unito, Spagna e Italia. Attraverso l’accordo, le due società sono diventate azionisti di minoranza e parteciperanno alla governance e al comitato strategico di AirFund. L’investimento ha coinvolto tre partnership strategiche. Nel primo, AirFund e Amundi Alternative & Real Assets si sono uniti per espandere i servizi. I fondi di Amundi sono ora accessibili tramite AirFund, raggiungendo nuovi clienti e fornendo canali digitali per i clienti esistenti. Amundi aiuterà AirFund a offrire ai clienti asset manager e distributori fondi di fondi reali e veicoli di fondi feeder personalizzati.
Q4 Inc. (“Q4” o la “Società”), la piattaforma leader nell’accesso ai mercati dei capitali, ha annunciato di aver stipulato un accordo definitivo (l'”Accordo”) con un’entità (l'”Acquirente”) controllata da Sumeru Equity Partners (“Sumeru”), una società d’investimento leader in ambito tecnologico che fornisce capitale per la crescita, competenze operative e collaborazione per la scalabilità a società tecnologiche aziendali in America del Nord e in Europa. Si veda qui il comunicato stampa. Il testo originale del presente annuncio, redatto nella lingua di partenza, è la versione ufficiale che fa fede. Le traduzioni sono offerte unicamente per comodità del lettore e devono rinviare al testo in lingua originale, che è l’unico giuridicamente valido.