Bain Capital Credit ha annunciato l’acquisizione della maggioranza di Surf Broadband Solutions, il principale fornitore di banda larga ad alta velocità basato su fibra nella regione dei Grandi Laghi negli Usa (si veda qui il comunicato stampa). La società continuerà a operare sotto la direzione del suo attuale team dirigenziale, molti dei quali sono investitori significativi nel business. Post Road Group, l’attuale azionista di maggioranza di Surf, rimarrà un investitore insieme a Bain Capital Credit e capitalizzerà ulteriormente i piani di crescita della società. Surf Broadband fornisce banda larga ad alta velocità prevalentemente basata su fibra ad abbonati residenziali, aziende, istituti di istruzione e comuni in Indiana, Illinois e Michigan. Garantendo la disponibilità della banda larga a coloro che ne hanno più bisogno, Surf Broadband collabora con le scuole locali e gli uffici per lo sviluppo economico per identificare i bisogni urgenti delle comunità in cui opera. Con il supporto finanziario e operativo di Bain Capital Credit e Post Road Group, Surf Broadband accelererà il lancio di servizi Fiber-to-the-premises (FTTP) nelle aree meno servite della regione dei Grandi Laghi.
Princeton Equity società di private equity focalizzata in franchising e multi-unità, ha superato il target di 250 milioni di dollari per il suo primo fondo Princeton Equity Partners I, che ha raccolto oltre 350 milioni (si veda qui altassets). Princeton è stato lanciato due anni fa da Jim Waskovich e Doug Kennealey, colleghi a Summit Partners all’inizio della loro carriera. Entrambi hanno quasi 20 anni di esperienza nel private equity, Waskovich presso ABS Capital e Princeton Equity predecessore Princeton Ventures, che ha fondato nel 2006, e Kennealey presso Silver Lake, Brazos Private Equity e MPK Equity Partners, da lui co-fondato. Aviditi Advisors ha operato come agente di collocamento esclusivo per il Fondo che raccolgo. Kirkland & Ellis ha fornito consulenza legale a Princeton.
Platinum Equity ha annunciato l’acquisizione di McGraw Hill, leader mondiale nei contenuti educativi e nelle piattaforme digitali, da Apollo Global Management per circa 4,5 miliardi di dollari (si veda qui il comunicato stampa). Fondata nel 1888, McGraw Hill fornisce soluzioni di apprendimento incentrate sui risultati a milioni di studenti in tutto il mondo, fornendo contenuti curati e strumenti e piattaforme di apprendimento digitale alle classi di circa 250.000 istruttori di istruzione superiore, 13.000 distretti scolastici dall’asilo fino al 12° grado e un vasta gamma di istituzioni accademiche, professionisti e aziende. I suoi prodotti sono distribuiti in più di 100 paesi in America, Asia-Pacifico, Europa, India e Medio Oriente. “Crediamo nella missione di McGraw Hill di creare un futuro più luminoso per gli studenti di tutte le età in tutto il mondo”, ha affermato Tom Gores, fondatore e ceo di Platinum Equity, che ha aggiunto: “La pandemia è stata particolarmente dirompente per l’istruzione e investire in soluzioni innovative, e in particolare in strumenti di apprendimento digitale, è più importante che mai. Siamo entusiasti dell’opportunità di mettere le nostre risorse operative e finanziarie al servizio di studenti e insegnanti ovunque”.
Synova ha annunciato l’investimento in Orbis Protect Limited, un fornitore leader di sicurezza critica nei servizi al settore immobiliare vacante del Regno Unito. Synova si affiancherà al ceo Ben Howard e l’investitore storico NorthEdge rimarrà un significativo azionista di minoranza del nuovo gruppo (si veda qui il comunicato stampa). Negli ultimi tre anni, Orbis ha registrato un aumento dei ricavi con un CAGR del 17% e si è aggiunto a le sue capacità tecnologiche attraverso l’acquisizione di Optosafe, un fornitore leader di servizi di videosorveglianza perimetrali. La società si è anche classificata all’ottavo posto nella classifica dei profitti del Sunday Times Traced nel 2020. Si prevede che il settore trarrà vantaggio da forti venti favorevoli e da strutturali cambiamenti nel mercato degli immobili commerciali che hanno accelerato negli ultimi 18 mesi. Oltre a concentrarsi sulla crescita organica, Orbis punterà anche su una serie di acquisizioni strategiche in un mercato britannico ed europeo altamente frammentato.
La norvegese SNÖ Ventures ha annunciato il primo closing della raccolta di SNÖ Fund II che ha un target di 100 milioni di dollari. Tra gli investitori si contano l’imprenditore miliardario Peter Thiel, il fondo pensione norvegese KLP, Investinor e il cofondatore di Northzone Karl Christian Agerup (si veda qui altassets). Il partner di SNÖ Max Samuel, recentemente entrato a far parte dell’azienda da Thiel Capital, ha dichiarato: “Le caratteristiche culturali, economiche e geografiche uniche dei paesi nordici contribuiscono al successo del suo fiorente ecosistema di startup. Miriamo a migliorare questo ecosistema facilitando la condivisione di risorse, talenti, idee ed esperienze in tutta la regione nordica e sfruttando le nostre reti internazionali per supportare le aziende nordiche nella loro espansione globale”. Peter Thiel entrerà a far parte dell’azienda anche come partner strategico oltre al suo investimento. SNÖ, fondata nel 2015, ha recentemente investito in società tra cui PortalOne insieme a Theil’s Founders Fund, Seedcamp e Kitemaker.
Berkeley Energy, leader nello sviluppo e nella gestione di progetti di energia pulita nei mercati emergenti, si è assicurato 130 milioni di euro per il primo closing della raccolta dell’Africa Renewable Energy Fund II (AREF II, si veda qui privateequitywire). La base di investitori di AREF II comprende sette istituti di finanziamento dello sviluppo tra cui l’italiana Cassa Depositi e Prestiti, CDC, FMO, Proparco, Swedfund, Sustainable Energy Fund for Africa (SEFA, gestito dalla Banca africana di sviluppo) e il Clean Technology Fund (CTF, parte dei fondi di investimento per il clima). Beneficiando di una sostanziale pipeline proprietaria e di un team esperto, AREF II ha una dimensione finale del fondo di 300 milioni di EUR e si rivolgerà principalmente a progetti idroelettrici, eolici e solari fluviali, nonché a opportunità di stoccaggio di batterie, nell’area subsahariana in Africa (escluso il Sudafrica). Con i forti tassi di crescita della popolazione e l’aumento del PIL, la domanda di elettricità dell’Africa subsahariana è destinata a più che raddoppiare entro il 2040, richiedendo circa 100 miliardi di dollari di investimenti all’anno nelle infrastrutture del settore energetico. AREF II è pronta ad affrontare questa opportunità di mercato sostenendo progetti connessi alla rete di medie dimensioni, in genere tra 10 MW e 100 MW ciascuno. L’innovativa struttura di finanziamento di AREF II, supportata da fondi catalitici SEFA e CTF, fornisce vantaggi e incentivi ai finanziatori di capitali privati commerciali al fine di incoraggiare i loro investimenti nell’Africa subsahariana. AREF II segue il completo dispiegamento di successo dell’Africa Renewable Energy Fund (AREF) di Berkeley Energy, che ha investito in progetti idroelettrici, geotermici e solari nell’Africa subsahariana.
Trill Impact ha firmato un accordo per l’acquisizione da Priveq di ILT Education, una società ed-tech di grande impatto e fornitore leader di mercato di strumenti educativi digitali (si veda qui il comunicato stampa). ILT Education offre strumenti didattici digitali per scuole e asili nido, con particolare attenzione alle soluzioni di apprendimento assistito da audio e video per bambini e studenti con dislessia, altri bisogni cognitivi o background multilingue. La sua ampia offerta di servizi, basata su un modello di business SaaS1, è disponibile in Svezia, Finlandia, Norvegia, Germania, Austria e Francia. In qualità di leader di mercato in Svezia, ILT Education serve la stragrande maggioranza di tutti i comuni e le scuole. ILT Education è un’azienda di grande impatto che affronta le sfide educative europee generali e cerca di fornire alle persone pari opportunità di acquisire conoscenze e accedere alle informazioni. I prodotti sono progettati specificamente sia per i bambini piccoli che per gli studenti con esigenze di supporto all’apprendimento e vanno da versioni audio narrate di libri di scuola stampati a funzioni di supporto digitale multilingue e interattive. La società ha avuto negli anni una crescita forte e consistente (+17 %2 p.a. dal 2018) con un alto livello di ricavi ricorrenti. Trill Impact vede un chiaro potenziale di creazione di valore nel ridimensionare l’impatto fornito da ILT Education e nell’ulteriore accelerazione dell’innovazione di prodotto.