Francisco Partners ha firmato un accordo definitivo per acquisire bswift, fornitore leader di tecnologia HR e servizi benefit per aziende, da CVS Health (si veda qui il comunicato stampa). Fondata nel 1996, bswift è un fornitore di software e servizi che ottimizzano i vantaggi e l’amministrazione delle risorse umane, offrendo una piattaforma tecnologica basata su cloud con un servizio best-in-class. bswift continuerà a collaborare con CVS Health e Aetna, una società di CVS Health, per fornire tecnologia ai dipendenti e alla base di clienti.
Edelweiss Alternative Asset Advisors (EAAA), la divisione asset alternativi della società indiana di servizi finanziari Edelweiss Financial Services, ha raccolto l’equivalente di 425 milioni di dollari per il suo Special Situations Fund (ISAF III) (si veda qui DealStreetAsia). Il fondo mira a una raccolta finale di un miliardo di dollari con un’opzione green shoe di 500 milioni. La società aveva in precedenza annunciato un target di 1,5 miliardi per il fondo. ISAF III ha già investito quasi un terzo di quanto già raccolto. Nel 2018, la società aveva chiuso lo Special Situations Strategy Fund (serie II) a quota 1,3 miliardi di dollari, con il fondo pensione canadese CDPQ come anchor investor. La strategia Special Situations si concentra sulle società ad alto contenuto di asset e identifica le attività sottostanti vitali che secondo EAAA hanno un forte potenziale di turnaround e/o investono in situazioni in cui la risoluzione di asset richiede capitale e competenze nel settore.
Dymon Asia Private Equity (DAPE) ha raggiunto la chiusura finale del suo terzo fondo sull’hard cap di 650 milioni di dollari, appena circa 5 mesi dopo il suo lancio (si veda qui il comunicato stampa). DAPE, che con il fondo III ha già investito in Challenger Technologies e in Singapore O&G, inizialmente mirava a raccogliere 550 milioni di dollari quando il fondo è stato lanciato ad aprile. Il fondo ha ricevuto una forte domanda da fondi pensione pubblici, fondi di dotazione, banche e compagnie assicurative, fondi di fondi e family office multigenerazionali. Dymon Asia Private Equity è stato fondato a Singapore nel 2012. Il primo fondo, Dymon Asia Private Equity (S.E. Asia) Fund ha chiuso la raccolta nel 2014 con 300 milioni di dollari di Singapore di impegni. Il secondo fondo, Dymon Asia Private Equity (S.E. Asia) Fund II, ha invece chiuso la raccolta nel 2018 con un hard cap di 450 milioni di dollari Usa. A oggi DAPE ha 1,3 miliardi di dollari di asset in gestione e ha uffici a Singapore, Kuala Lumpur e Bangkok.
I fondi di private equity e venture capital hanno investito e disinvestito in aziende africane ben 4,7 miliardi di dollari nel primo semestre dell’anno, segnando un record per quest’area geografica, con 338 operazioni concluse. Lo ha calcolato l’Africa Private Equity and Venture Capital Association (AVCA)(si veda qui ICLG). Nel dettaglio, i 338 deal includono 22 disinvestimenti e si confrontano con le sole 195 operazioni di tutto il 2021 per soli 2,4 miliardi di dollari con 17 disinvestimenti e con i 133 deal del 2020 del valore complessivo di 1,4 miliardi, che includevano 16 disinvestimenti. Da sottolineare che i 4,7 miliardi di dollari del primo semestre 2022 includono 3,5 miliardi di dollari di deal di venture capital e ben 103 deal sui 338 hanno riguardato aziende fintech. Da una prospettiva regionale, l’Africa occidentale continua a dominare in volume gli affari di capitale privato (34%). Il Senegal detiene ora il terzo posto, superando la Costa d’Avorio, dopo la Nigeria e il Ghana che detengono la quota maggiore di volume di affari nella regione.
Investcorp ha annunciato l’acquisizione della maggioranza in Sunrise Produce, una delle principali società di distribuzione di prodotti alimentari all’ingrosso con sede nel sud della California. Il presidente e amministratore delegato David Sapia, con oltre 35 anni di esperienza nel settore della distribuzione alimentare.rimane un azionista di rilievo della società (si veda qui il comunicato stampa). Fondata nel 1991 da Paul Carone e con sede a Fullerton, California, Sunrise offre ai clienti dei settori dei ristoranti e resort, dell’istruzione, della sanità e della vendita al dettaglio di specialità e tovaglie bianche i prodotti più freschi e gli alimenti deperibili disponibili. Oggi Sunrise serve una base diversificata di oltre 2.000 clienti, distribuendo prodotti da un’ampia rete di fornitori regionali negli Stati Uniti occidentali.
Nonostante le difficili prospettive macroeconomiche, la domanda di capitale privato continua a mostrare resilienza, con il totale delle attività globali in gestione (AUM) che dovrebbe quasi raddoppiare a 18,3 trilioni di dollari entro la fine del 2027 da 9,3 trilioni di dollari alla fine del 2021. Lo calcola Preqin nel suo ultimo report Future of Alternatives 2027 (si veda qui il comunicato stampa), che precisa che, includendo anche gli hedge fund, si prevede che si raggiungerebbero addirittura i 23,2 trilioni di dollari a fine 2027 dai 13,7 trilioni di fine 2021. Detto questo, il tasso di crescita annuale composto delle attività di private capital in gestione, però, dovrebbe rallentare all’11,9% annuo nel periodo 2021-2027 dal 14,9% del periodo 2015-2021). (crescita del 70,7%). Quanto alla partecipazione degli investitori retail al settore dei private markets, Preqin prevede che il crescente interesse di questi investitori per i private markets, in particolare tra gli HNWI, sarà uno dei fattori chiave della crescita dei mercati privati in futuro. Si prevede che il venture capital sarà la classe di attività in più rapida crescita nei prossimi anni (+19,1% all’anno, da 1,46 trilioni di fine 2021 a 4,17 trilioni entro il 2027), seguita da infrastrutture (+13,3%) e private debt (+10,8%). Il Nord America sarà il principale motore per i finanziamenti di venture capital: si prevede che la raccolta fondi annuale nella regione aumenterà da 118 miliardi alla fine del 2021 a 223 miliardi entro la fine del 2027. Anche la raccolta fondi VC in Europa dovrebbe crescere fino a 30,5 miliardi entro il fine del 2027, rispetto ai 21,3 miliardi di dollari di fine 2021.
Modular Asset Management, fondo specializzato in investimenti in criptovalute che hanno caratteristiche ESG, perché ritiene che gli asset digitali con caratteristiche di sostenibilità più forti supereranno in performance gli altri token, sta acquistando token algorand, polkadot e cosmo (si veda qui Hedgeweek). Lo ha detto in un’intervista a Bloomberg Daniel Liebau, chief investment officer del fondo. La strategia di Liebau è scommettere sulle monete che ritiene siano nella posizione migliore per resistere a un maggiore controllo delle credenziali ESG delle criptovalute.
Wafra, operatore di private equity globale con sede a New York e circa 33 miliardi di dollari di asset in gestione, attraverso i suoi fondi ha acquisito una partecipazione strategica di minoranza in Oak Hill Partners (OHCP), operatore di private equity di mid market. A vendere è Jefferies Financial Group Inc (si veda qui il comunicato stampa). Oak Hill, guidata dai managing partner Tyler Wolfram, Brian Cherry e Steve Puccinelli, investe con focus principale sui settori dei servizi, dell’industria, dei consumatori e dei media e delle comunicazioni. Sinora ha raccolto in totale circa 20 miliardi di dollari di impegni per i suoi fondi, inclusi i coinvestimenti. Gustavo Cardenas, amministratore delegato di Wafra, ha dichiarato: “Siamo lieti di collaborare con Oak Hill, un distinto gruppo di investitori il cui attuale team di gestione ha accelerato l’evoluzione di OHCP in una società di private equity di livello mondiale. Non vediamo l’ora di intraprendere questo nuovo capitolo con loro, lavorando insieme per eseguire iniziative strategiche e posizionare l’azienda per una crescita continua. Il loro approccio tematico è differenziato nel mercato e questo approccio ponderato si riflette in tutti gli aspetti della loro attività”. Oak Hill è stata assistita da Evercore come consulente finanziario e Paul, Weiss, Rifkind, Wharton & Garrison LLP come consulente legale. Wafra è stata assistita da Fried, Frank, Harris, Shriver & Jacobson LLP come consulente legale.
British Patient Capital ha impegnato 25 milioni di euro per Europe Fund III di Finch Capital, società di venture capital con sede nel Regno Unito e nei Paesi Bassi, che ha raggiunto così la chiusura definitiva della raccolta (si veda qui privateequitywire). Finch Capital non ha comunicato il dato finale di raccolta del fondo dedicato al settore fintech europeo, ma al momento del lancio del fondo nel febbraio 2021 era stato annunciato un obiettivo di 150 milioni e un primo closing a 85 milioni (si veda qui TechCrunch). Più nel dettaglio, il fondo sarà destinato a investimenti nelle società fintech europee con un alto potenziale di crescita con ticket compresi tra i 2 e i 10 milioni di euro, per acquisire significative quote di minoranza in attività in espansione con 2-10 milioni di euro di ricavi. Si tratta del primo impegno di British Patient Capital in un fondo fintech dedicato. Come con i fondi precedenti, Finch prevede di sostenere 15-20 start-up europee, puntando sulla liquidità da tre a cinque anni dopo l’investimento, durante i tre anni di vita dell’investimento iniziale del fondo.
Ada Ventures ha raggiunto con successo la cifra di 36 milioni di sterline alla prima chiusura della raccolta del suo secondo fondo (si veda qui privateequitywire). Il primo fondo ha investito in 28 società, tra cui Huboo, Organise, MOONHUB, SideQuest e Spill. Huboo, in particolare, è cresciuto a una velocità impressionante, raccogliendo di recente un investimento di 60 milioni di sterline in Serie B. Nel complesso le aziende in portafoglio al primo fondo di Ada hanno raccolto 100 milioni di sterline di investimenti da altri investitori internazionali, del calibro di Mubadala, GV e Index Ventures. Il fondo ha uno dei portafogli più diversificati di qualsiasi altro fondo in Europa, con circa il 55% di donne fondatrici e il 30% di minoranze etniche. Ada Ventures Fund II si concentrerà sul finanziamento di imprenditori in fase iniziale, con particolare attenzione al clima, all’assistenza sanitaria, all’invecchiamento e all’emancipazione economica. Gli investitori in Ada Venture Fund II includono: un impegno fondamentale della British Business Bank attraverso il suo programma Enterprise Capital Funds, Plexo Capital, Università di Edimburgo, e una serie di imprenditori e investitori di successo tra cui Taavet+Sten e i co-fondatori di Supercell.
Wind Point Partners, una società di private equity con sede a Chicago, ha acquisito FreshEdge, un importante distributore di alimenti freschi (si veda qui il comunicato stampa). Wind Point si affianca all’attuale management di FreshEdge, guidato dal ceo Steve Grinstead e dal coo Greg Corsaro, nonché al team esperto di dirigenti senior che collettivamente hanno una media di quasi 30 anni di esperienza nella distribuzione di prodotti freschi. Grinstead, Corsaro e l’intero team di gestione di FreshEdge rimarranno con la società e manterranno una quota di proprietà significativa insieme a Wind Point. L’azienda distribuisce un vasto assortimento di prodotti freschi e specialità alimentari alla ristorazione e al dettaglio nel Midwest e nel sud-est degli Stati Uniti. FreshEdge gestisce attualmente 800.000 piedi quadrati di spazio di magazzino e una flotta di circa 830 camion.