GAM Investments, gestore di investimenti indipendente quotato in Svizzera, con un patrimonio complessivo in gestione a fine settembre di 64,9 miliardi di franchi svizzeri, ha annunciato ieri il lancio della strategia Private Shares in Europa, oltre al trasferimento a Investcorp-Tages del team di gestione della strategia Global Rates e al trasferimento del team UK Equity Income a Jupiter Asset Management (si veda qui il comunicato stampa). Nel dettaglio, la strategia Private Shares, che verrà lanciata sul mercato europeo e in Regno Unito nel primo trimestre del 2024, è una strategia di venture capital focalizzata su società late-stage, gestita dalla statunitense Liberty Street Advisors. La strategia offre l’accesso a un portafoglio diversificato di società leader, che si trovano nelle fasi finali di finanziamento prima di arrivare alla quotazione in borsa. Quanto al team di investimento della strategia Global Rates di GAM Investments, questo passerà a Investcorp-Tages, che continuerà a gestire la strategia per conto di GAM come gestore delegato. Una volta completata la transizione, prevista per l’inizio del 2024, il fondo sarà co-brandizzato e continuerà a essere distribuito da GAM, mentre Investcorp-Tages distribuirà il fondo anche attraverso i suoi canali per i clienti. Nell’ambito della partnership saranno analizzate anche altre opportunità di collaborazione tra i due gruppi. Ricordiamo che Investcorp-Tages è nata nel maggio 2020 come joint venture paritetica tra Tages, gruppo fondato nel 2011 da Panfilo Tarantelli, Salvatore Cordaro e Sergio Ascolani (cui si sono poi aggiunti Umberto Quadrino e Francesco Trapani), e Investcorp, colosso della gestione di asset alternativi con sede in Bahrein. I due asset manager hanno infatti fuso nella jv i rispettivi business di gestione di soluzioni di investimento a rendimento assoluto, Investcorp Absolute Return Investments (ARI) e Tages Capital, dando così vita a una società di gestione multimanager che al momento della fusione contava oltre 6 miliardi di dollari di attivi in gestione, un team di 18 professionisti e un ampio spettro di soluzioni di investimento (si veda altro articolo di BeBeez). Allo stesso modo GAM ha stipulato un accordo definitivo per il trasferimento a Jupiter Asset Managementdello UK Equity Income Fund e dei due gestori di portafoglio. Per circa sei mesi, a partire da inizio 2024, Jupiter sarà gestore delegato. Successivamente il fondo passerà a Jupiter e, in seguito all’accordo di trasferimento, ci sarà un accordo di condivisione dei ricavi per 12 mesi.
Azimut Alternative Capital Partners, la società del Gruppo Azimut specializzata in private markets con sede a New York, ha annunciato l’ingresso di due nuovi professionisti: Michael Shedosky e Brian Farrell, in precedenza responsabili del GP Staking e GP Capital Solutions di Morgan Stanley. I due manager saranno responsabili per la ricerca, valutazione e realizzazione di nuovi investimenti in gestori alternativi in collaborazione con Jeffry Brown, ceo e co-cio di AACP (si veda qui il comunicato stampa). Ricordiamo che quest’ultima è stata costituita a novembre 2019 con l’obiettivo di creare partnership con società di gestione specializzate negli investimenti alternativi (private equity, private debt, infrastructure e real estate), fornendo loro capitale permanente per crescere e raggiungere il loro massimo potenziale (si veda altro articolo di BeBeez). Da allora AACP ha condotto le acquisizioni del 20% di Kennedy Lewis (2020), del 12,5% di HighPost Capital (2021), del 20% di Pathlight Capital (2021), del 10% di BroadLight Capital (2022) e del 20% di RoundShield Partners. A oggi, le masse complessive gestite dai cinque partner di AACP superano i 20miliardi di dollari. “Siamo estremamente orgogliosi del successo che la nostra piattaforma di GP Staking ha riscontrato fin dalla sua fondazione”, ha dichiarato Giorgio Medda, amministratore delegato e global head of asset management e fntech del Gruppo Azimut. “L’arrivo di due importanti professionisti del mondo degli investimenti è in linea con la nostra intenzione di far crescere il global team di gestione, composto attualmente da quasi 200 professionisti che gestiscono prodotti focalizzati sui mercati quotati e privati, consentendoci allo stesso tempo di continuare a creare soluzioni per i nostri clienti”. E Shedosky ha sottolineato: “Il GP Staking è una asset class unica con ricavi ricorrenti e profitti elevati ed una esposizione alla crescita secolare dei mercati privati. Sono entusiasta di unirmi ad Azimut per realizzare partnership strategiche con gestori di buyout, growth, private debt, infrastrutture e real estate in un segmento ancora poco servito come quello del lower mid market”.
Mentre cresce l’attesa per la Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici che si terrà a Dubai, Natixis Investment Managers ha messo in luce sette tendenze chiave negli investimenti ESG e sostenibili per il 2023. Si veda qui fundseurope. L’analisi di Natixis IM evidenzia che il 57% degli investitori istituzionali ha adeguato le proprie strategie di investimento a causa della politicizzazione degli ESG, con questo impatto più pronunciato in Europa e Asia rispetto al Nord America. Questa tendenza sottolinea la variegata risposta globale agli ESG e la sua integrazione nelle pratiche di investimento regionali. Inoltre, l’analisi ESG è ora vista come una parte fondamentale di un investimento valido, con il 62% degli investitori che riconosce il potenziale di generazione di alfa attraverso gli investimenti ESG. Questo cambiamento segna un passo significativo verso l’integrazione delle considerazioni ESG in tutti i processi di investimento. Gli investimenti ESG si stanno inoltre espandendo oltre le classi di asset tradizionali, con il 41% degli investitori istituzionali che si concentra su obiettivi ESG nelle partecipazioni obbligazionarie, compresi i green bond, ed esplora opportunità nel private equity. Un altro risultato fondamentale è la forza trainante della domanda dei singoli investitori nell’adozione di strategie ESG da parte delle società di gestione patrimoniale. Questa domanda sta modellando il modo in cui i selezionatori di fondi e i gestori patrimoniali privati a livello globale includono gli investimenti ESG nei loro portafogli clienti. L’analisi rivela inoltre che la standardizzazione delle pratiche ESG sta rendendo più semplice per le istituzioni l’adozione di pratiche di investimento sostenibili, con il 73% d’accordo in questo senso.sz
Washington Harbour Partners LP (“Washington Harbour”), una delle principali società di investimenti privati specializzata nella collaborazione con fondatori e team di gestione per sbloccare la loro prossima fase di crescita, ha annunciato di aver acquisito SIXGEN Incorporated (“SIXGEN”), una società di soluzioni informatiche di livello mondiale per le comunità di sicurezza nazionale, intelligence e difesa degli Stati Uniti e per le industrie commerciali critiche. Si veda qui il comunicato stampa. “Siamo entusiasti di avere questa opportunità di collaborare con SIXGEN e aiutarli a continuare il loro percorso di crescita”, ha affermato Mina Faltas, fondatrice e Chief Investment Officer di Washington Harbour. “In SIXGEN vediamo un’azienda con capacità best-in-class, reputazione e qualifiche eccezionali e una forte cultura dell’eccellenza nella realizzazione e nell’impegno per la missione nazionale”. L’acquisizione di SIXGEN è una scelta naturale per le competenze operative e di settore di Washington Harbour in aziende ad alta crescita in settori non ciclici, tra cui servizi governativi, tecnologia di difesa, sicurezza informatica, software e servizi aziendali e per i consumatori abilitati dalla tecnologia. SIXGEN continuerà ad essere guidata dal fondatore e CEO dell’azienda, Ethan Dietrich.
Le major del credito privato, tra cui Ares Management Corp e Blackstone Inc, stanno attualmente impiegando oltre la metà del capitale del settore, secondo un rapporto di Bloomberg che cita una nuova ricerca dell’Alternative Credit Council (ACC), associato all’AIMA. Si veda qui privateequitywire. Un nuovo rapporto dell’ACC evidenzia che, mentre molti nuovi arrivati stanno tentando di accaparrarsi una fetta della torta del credito privato, gli operatori storici rappresentano la parte del leone degli affari, con circa il 58% del capitale totale impiegato dai gestori del credito privato a livello globale che si stima arriverà da aziende che prestano più di 10 miliardi di dollari all’anno. “L’evidente conseguenza di questa tendenza è che il mercato si concentra sempre più sui grandi istituti di credito”, si legge nel rapporto. Blackstone ha recentemente raccolto 8 miliardi di dollari nella prima chiusura di un nuovo fondo di prestito diretto, mentre Oaktree Capital Management sta cercando di raccogliere più di 18 miliardi di dollari per quello che sarebbe il più grande fondo di credito privato mai realizzato.
State Street Global Advisors, la divisione asset management di State Street Corporation, ha annunciato Ann Prendergast come nuovo capo dell’Emea. Prendergast subentra a Rory Tobin, andato in pensione nel giugno 2023 dopo nove anni con l’azienda. Si veda qui funds-europe. Entrato in State Street nel 2000 come relationship manager, Prendergast ha ricoperto da allora varie posizioni all’interno dell’azienda, mostrando un percorso di crescente responsabilità. Più recentemente, ha guidato State Street Global Advisors Europe, Ltd., supervisionando la gestione del portafoglio, la distribuzione, lo sviluppo dei prodotti, la gestione dei fondi e le operazioni nell’Unione Europea.
RIYADH: La Gulf Investment Corporation (GIC), con sede in Kuwait, ha dichiarato lunedì di aver acquisito una significativa quota di minoranza in Pipecare Group Holding, un importante fornitore di servizi di ispezione di condutture. Si veda qui zawya. Una dichiarazione congiunta di GIC e Pipecare Group con sede negli Emirati Arabi Uniti afferma che la transazione è stata completata ad Abu Dhabi il 15 novembre. Non ha fornito dettagli sulla dimensione della partecipazione, né sul valore dell’investimento. GIC è un istituto finanziario di proprietà paritetica dei sei stati membri del Consiglio di cooperazione del Golfo (GCC), istituito per promuovere la cooperazione e la crescita in tutta la regione. Pipecare, che ispeziona gasdotti e oleodotti con un’ampia flotta di strumenti e soluzioni software di intelligenza artificiale predittiva, ha affermato che sfrutterà l’iniezione di capitale di GIC per la sua espansione internazionale, in particolare nel mercato americano.
Menlo Ventures ha raccolto 1,35 miliardi di dollari per fondi che investiranno in società tecnologiche legate all’intelligenza artificiale. Il nuovo capitale sarà suddiviso tra il fondo di fase iniziale Menlo XVI e il fondo di crescita iniziale Menlo Inflection III, secondo un comunicato stampa della società di venture capital della Bay Area che investe nella fase iniziale in tecnologie di consumo, aziendali e sanitarie. Si veda qui opalesque. Il loro investimento si concentrerà sulle startup nascenti e su quelle nella fase iniziale del loro slancio e non effettueranno investimenti in fasi successive. “Con questo nuovo capitale di 1,35 miliardi di dollari, ci impegniamo a sostenere la prossima generazione di startup IA”, ha affermato Venky Ganesan. “Concentrandoci sull’intelligenza artificiale, continueremo nella nostra missione di identificare le aziende anomale prima che diventino ovvie, sostenere e costruire leader di categoria e supportarle nella loro crescita. Con il loro immenso potenziale, le startup AI in fase iniziale incarnano la prospettiva di un’innovazione rivoluzionaria. innovazione. I migliori tra loro cambieranno per sempre il panorama tecnologico e l’esperienza umana.” Fondata nel 1976, Menlo Ventures si è guadagnata la reputazione di esperto investitore nella fase iniziale, noto per aver scommesso su Uber, Roku e Siri molto prima che diventassero nomi familiari. Nella nuova era dell’intelligenza artificiale, l’azienda è stata riconosciuta per la profonda competenza tecnica, la connettività di settore e un impressionante portafoglio di intelligenza artificiale.
Nordic Capital, un importante investitore di private equity specializzato nel settore, ha stipulato un accordo definitivo per la vendita di Consilium Safety Group, fornitore leader di SafetyTech innovativa, a un’affiliata interamente controllata del Flagship Fund V di Antin Infrastructure Partners. Si veda qui il comunicato stampa. Durante il periodo di proprietà di Nordic Capital, Consilium Safety Group si è sviluppato fino a diventare un leader globale dell’innovazione nelle tecnologie di sicurezza specializzato nel rilevamento intelligente di incendi, fiamme e gas nei settori marittimo, energetico, dei trasporti e dell’edilizia. In seguito all’acquisizione di Nordic Capital nel 2020, Consilium Safety Group è diventata un’azienda autonoma completamente focalizzata nel mettere la sicurezza al primo posto per i propri clienti. Da allora, l’azienda è cresciuta in modo significativo e si è trasformata in un fornitore leader di infrastrutture mission-critical in mercati finali altamente esigenti e regolamentati, con uno standard di prim’ordine di copertura del servizio globale.
OAK BROOK, Illinois – Il Consiglio di amministrazione del Fondo pensionistico municipale dell’Illinois (IMRF) ha approvato impegni fino a 440 milioni di dollari nell’ambito delle classi di attività Real Assets e Private Equity, di cui 105 milioni di dollari, pari al 24%, sono stati impegnati in investimenti di proprietà di minoranza o aziende gestite da donne. Si veda qui il comunicato stampa. Il Consiglio ha approvato i seguenti impegni nel private equity, previa soddisfacente due diligence legale: Fino a 60 milioni di dollari a Insight Partners XIII, LP IMRF è un investitore esistente nei fondi Insight, con 82,6 milioni di dollari in impegni aggregati. – Fino a 50 milioni di dollari in totale per SK Capital Partners VI, LP IMRF è un investitore esistente nei fondi SK Capital, con 4,3 miliardi di dollari in impegni aggregati attraverso uno degli SMA. SK Capital si qualifica come azienda di minoranza secondo il Codice pensionistico dell’Illinois. – Fino a 50 milioni di dollari a ABRY Partners X, LP IMRF è un investitore esistente nei fondi ABRY, con 343,5 milioni di dollari in impegni aggregati. – Fino a 30 milioni di dollari per Agent Capital Fund III, LP IMRF è un investitore esistente nei fondi Agent Capital, con 20 milioni di dollari in impegni aggregati. Agent Capital si qualifica come azienda di minoranza, di proprietà di donne, secondo il Codice pensionistico dell’Illinois.