AMERICA DEL NORD
NEW YORK (USA): Il produttore di chip Broadcom (AVGO.O) si sta avvicinando a un accordo da 3,8 miliardi di dollari per vendere la propria attività che consente agli utenti di accedere a desktop e applicazioni da qualsiasi dispositivo, alla società di private equity KKR (KKR.N), hanno detto sabato persone a conoscenza della questione. Si veda qui Reuters. Il potenziale accordo rappresenta uno sforzo da parte del CEO di Broadcom Hock Tan di razionalizzare il portafoglio della società dopo aver completato l’acquisizione da 69 miliardi di dollari del produttore di software VMware a novembre. KKR ha prevalso nell’asta per l’unità di calcolo dell’utente finale (EUC) rispetto ad altre società di private equity, tra cui EQT.
ASIA
HONG KONG: ORI Capital, una società di venture capital nel campo delle scienze della vita lanciata in seguito a un problema di salute subito dal suo fondatore, ha raccolto un secondo fondo di 260 milioni di dollari dopo aver effettuato diversi investimenti di successo. Si veda qui il wsj. Simone Song, fondatrice e partner senior di ORI con sede a Hong Kong e Natick, Massachusetts, è stata sottoposta a una colonscopia nel giugno 2015 che ha rivelato un reperto sospetto, che ha reso necessario un intervento chirurgico d’urgenza, ha detto.
GANDHINAGAR (INDIA): La società fintech Infibeam Avenues Ltd con sede a Gandhinagar ha acquisito una partecipazione del 20% in XDuce con sede negli Stati Uniti, una società di sviluppo di applicazioni aziendali e intelligenza artificiale, per 10 milioni di dollari. Si veda qui yourstory. Con questa partnership, Infibeam mira a potenziare il contributo del business internazionale a quello delle entrate totali dell’azienda nei prossimi due anni, ha affermato l’azienda in una nota. Nell’ambito dell’accordo, XDuce sosterrà la crescita negli Stati Uniti del marchio di gateway di pagamento di Infibeam, CCAvenue, e integrerà le soluzioni Phronetic AI di Infibeam nel suo framework esistente.
MUMBAI (INDIA): Fondo di rischio in fase iniziale Blume Ventures ha investito 10 milioni di dollari nella tecnologia e nella forza lavoro basata sull’intelligenza artificiale di Upward & Onward Inc tecnology, una piattaforma per prepararsi alle interviste di lavoro basate sulla intelligenza artificiale Kickstart. Si veda qui yourstory. Il finanziamento, che rappresenta il più grande investimento di apertura di Blume Ventures fino ad oggi, sarà utilizzato per consolidare la posizione di Interview Kickstart negli Stati Uniti e supportare i suoi sforzi di espansione della piattaforma globale. Fondata nel 2014 da Soham Mehta (ex Box, eBay, Microsoft) e Ryan Valles (ex Accel Partners, CEO di Dealsandyou.com), Interview Kickstart è progettata per i professionisti tecnologici che cercano di prepararsi per opportunità di lavoro presso aziende tecnologiche leader. La piattaforma online per la preparazione ai colloqui tecnici offre corsi progettati e tenuti da ingegneri di importanti aziende tecnologiche (FAANG—Facebook, Amazon, Apple, Netflix, Google/ex-FAANG). “C’è una legge sul potere in gioco per i posti di lavoro. Le principali aziende tecnologiche pagano 2-3 volte di più delle altre e offrono enormi opportunità di creazione di ricchezza tramite ESOP. Interview Kickstart, con i nostri istruttori e partner, mira ad aiutare i professionisti della tecnologia a prepararsi per queste interessanti opportunità”, ha affermato Ryan Valles, co-fondatore di Interview Kickstart.
TEL AVIV (ISRAELE): Una delle sfide per le proteine alternative, in particolare quelle vegetali, è sviluppare un prodotto che imiti il gusto della carne tradizionale. Molte startup hanno accettato questa sfida. Ma i co-fondatori di Ingrediome, una startup israeliana di tecnologia alimentare e ex membro del programma di incubatore Indie Bio di SOSV, affermano che stanno inventando proteine coltivate in laboratorio dal sapore migliore e fino a 10 volte meno costose da produrre. Si veda qui techcrunch. Naturalmente un avvertimento è che il loro prodotto non saranno esclusivamente piante. L’azienda sta producendo “carne ibrida, latticini e uova”, combinando proteine animali tradizionali con ingredienti di origine vegetale. Alcuni sostengono che l’assenza di grassi nei prodotti sia la causa del problema del gusto. Ma i cofondatori di Ingrediome affermano che il vero colpevole è la struttura delle proteine alternative. La consistenza è il risultato del modo in cui i grassi, le proteine e l’acqua vengono combinati. Finora Ingrediome ha chiuso un finanziamento di 2,46 milioni di dollari per ingegnerizzare la quinta proteina e arrivare a 1.000 litri dei suoi batteri per la produzione di carne. L’investimento proveniva da un gruppo di investitori che comprendeva SOSV, Siddhi Capital, Meach Cove Capital, Beyond Impact e Alumni Ventures e Genesis Consortium.
HO CHI MINH CITY (VIETNAM): 1Long, una piattaforma di tecnologia finanziaria con sede in Vietnam focalizzata sull’aiutare le persone a raggiungere obiettivi finanziari, ha annunciato lunedì di essersi assicurata un investimento di $ 500.000 in un round pre-seed. Si veda qui technode. Il finanziamento, fornito da importanti investitori tra cui Iterative, Monk’s Hill Ventures, R2VP e Orionis Capital, riflette la fiducia che i principali attori del settore hanno nell’approccio innovativo di 1Long alla gestione patrimoniale, ha affermato 1Long in una nota. Secondo la dichiarazione, il nuovo capitale sarà incanalato nello sviluppo tecnologico, nelle partnership con gestori patrimoniali e istituzioni finanziarie e nell’espansione del team strategico. Questa mossa è particolarmente significativa nel mercato vietnamita, che ha visto un aumento delle app di trading mobile e delle tendenze speculative.
EUROPA
MONTROUGE (FRANCIA): Astorg, una delle principali società di private equity paneuropee, annuncia la firma di un accordo per l’acquisizione di una partecipazione di maggioranza in Steliau, leader paneuropeo nella distribuzione a valore aggiunto (VAD) di soluzioni elettroniche. Si veda qui day.fr. La società verrà acquisita da B&Capital. Astorg supporterà l’accelerazione dello sviluppo di Steliau, in modo organico e attraverso acquisizioni, lavorando a stretto contatto con il management team dell’azienda. Fondata nel 1992 e con sede a Montrouge, Steliau è specializzata nella progettazione, integrazione e distribuzione di soluzioni elettroniche su misura destinate a una vasta gamma di settori interessati dal rapido sviluppo delle loro capacità digitali. Con più di 200 professionisti e operanti in più di 8 paesi, in particolare Francia, Italia, Benelux e Spagna, l’azienda fornisce ai suoi 4.000 clienti soluzioni elettroniche differenzianti con diverse applicazioni per un’ampia gamma di settori. Le principali applicazioni includono display industriali, soluzioni HMI e touch, sistemi embedded, componenti di potenza e conversione dell’energia, connettori per veicoli elettrici, cavi e cablaggi, soluzioni termiche, meccaniche e AV.
OSLO (NORVEGIA): Verdane ha raccolto 1,1 miliardi di euro (1,2 miliardi di dollari) per un nuovo fondo da investire in aziende che lavorano per digitalizzare e decarbonizzare l’economia europea. Si veda qui bnnbloomberg. Secondo una dichiarazione, la società di investimento in crescita ha ottenuto impegni da parte di fondi pensione pubblici e privati, sovvenzioni universitarie e compagnie di assicurazione per il fondo Edda III. “Investiamo solo in aziende che superano il nostro test del 2040”, ha dichiarato in un’intervista Bjarne Kveim Lie, cofondatore e socio amministratore di Verdane. “Si tratta di coloro che riteniamo siano posizionati per avere successo in un’economia più sostenibile”. Gli investitori sono stati attratti dal fondo Edda III anche dalla crescita ponderata dei ricavi del 22% nel portafoglio della società lo scorso anno, ha affermato Lie. Verdane investe tipicamente da 20 milioni di euro a circa 150 milioni di euro in società attraverso acquisti di quote.
LISBONA (PORTOGALLO): Atena Equity Partners, con una mossa coraggiosa che sottolinea la crescente importanza delle difese informatiche nella nostra era digitale, ha acquisito una quota di maggioranza del 51% nel Gruppo Redshift. Si veda qui bnnbreaking. Questa importante transazione, portata avanti con la collaborazione del luminare della sicurezza informatica Simon Church, non solo segna un momento cruciale per Redshift, ma pone anche le basi per una nuova era di crescita ed espansione internazionale per l’azienda. L’essenza di questa partnership non risiede solo nei numeri e nei contratti, ma in una visione condivisa per portare Redshift in prima linea nel campo della sicurezza informatica, non solo all’interno dei confini del Portogallo ma anche su scala globale.
KIEV (UCRAINA): Horizon Capital, una delle principali società di private equity statunitense, è lieta di annunciare che il suo ultimo fondo focalizzato sull’Ucraina, Horizon Capital Growth Fund IV (“HCGF IV”, il “Fondo “), ha raggiunto 350 milioni di dollari in impegni alla chiusura finale tenutasi a Tokyo il 19 febbraio 2024, portando l’AUM a 1,6 miliardi di dollari. Si veda qui il comunicato stampa. L’ azienda con sede a Kiev ha superato del 40% il suo obiettivo iniziale di 250 milioni di dollari, concludendo anche tre investimenti interessanti durante il processo di raccolta fondi. Il team di Horizon Capital, il suo solido track record e la sua strategia avvincente hanno incontrato il favore degli investitori, che hanno anche sostenuto l’aumento del tetto massimo due volte; prima da 250 milioni di dollari a 300 milioni di dollari, poi a 350 milioni di dollari. Il Fondo investe capitale di crescita insieme a imprenditori visionari alla guida di aziende in rapida crescita, principalmente tecnologiche e orientate all’esportazione, nonché a campioni nazionali selezionati, in Ucraina e Moldavia (la “Regione”), con una pipeline di oltre 80 investimenti. HCGF IV si è distinto come 2X Flagship Fund e il primo, più grande e importante fondo raccolto dall’inizio dell’invasione vera e propria, offrendo sia rendimenti che impatto ai suoi investitori.
LEEDS (UK): YFM Equity Partners ha sostenuto l’acquisizione da parte del management del fornitore di servizi di connettività e marketing complementari Smart Numbers, da 18,1 milioni di sterline. Si veda qui commsbusiness. L’investimento accelererà la crescita di Smart Numbers, con sede a Southampton, specialista in comunicazioni creative che fornisce alle piccole imprese un mix di numeri di telefono virtuali, gestione delle chiamate, progettazione di siti Web, marketing digitale, banda larga, VoIP e sistemi telefonici per ufficio. Guidato dall’attuale MD di Smart Numbers, Tim Hutchings, l’acquisizione da parte del management consentirà all’azienda di consolidare il successo ottenuto fino ad oggi.