Px3 Partners, una società di private equity con sede a Londra, ha effettuato la sua prima acquisizione, acquistando un’attività di tecnologia pulita in un accordo di carve-out. Si veda qui penews. La società di PE di fascia media ha acquistato la divisione di filtrazione della statunitense Celeros Flow Technology, un produttore globale di tecnologia pulita di sistemi di filtrazione industriale di proprietà del colosso dell’acquisizione Apollo Global Management. Dopo aver lavorato insieme per quasi due decenni, Petter Johnsson, Gianpiero Lenza e Sébastien Mazella di Bosco hanno fondato Px3 nel 2021 dopo una lunga carriera in Rhône Group. L’azienda è un investitore tematico che si rivolge ad aziende che operano all’interno di segmenti selezionati dei settori dei servizi alle imprese, dei consumatori e del tempo libero e dell’industria. L’acquisizione segna il primo investimento dell’azienda dal suo fondo inaugurale. Con sede in Irlanda, Filtration fornisce sistemi di filtrazione industriale e fornisce prodotti progettati su ordinazione in una vasta gamma di mercati finali.
SquareX, una società di sicurezza informatica guidata dal veterano imprenditore Vivek Ramachandran, ha raccolto 6 milioni di dollari in un round di finanziamento iniziale guidato da Sequoia Capital Southeast Asia. Si veda qui yourstory. Il fondo sarà utilizzato per la ricerca e lo sviluppo e le strategie go-to-market e per realizzare un prodotto di sicurezza informatica basato su browser, ha affermato la società. SquareX offre un plug-in di sicurezza appositamente creato che si integra perfettamente con i browser Web. Il prodotto sfrutta i servizi cloud per monitorare e salvaguardare gli utenti durante le loro attività online. Consente agli utenti di aprire collegamenti e file all’interno di browser usa e getta, fornendo protezione contro potenziali minacce. I container sandbox temporanei basati su cloud dell’azienda, in esecuzione nei data center per conto degli utenti, neutralizzano le minacce Web prima che possano raggiungere i computer degli utenti. SquareX consente inoltre agli utenti di proteggere la propria identità e privacy.
La società di venture capital giapponese Genesia Ventures ha dichiarato di aver raccolto 110 milioni di dollari nella chiusura finale del terzo fondo. Si veda qui technode. Genesia Ventures ha affermato in una dichiarazione che organizzazioni, tra cui Canal Ventures, Cygames, DBJ Capital, FFG Venture Business Partners GREE Ventures, JA Mitsui Leasing, Japan Investment Corporation, Mizuho Capital, Mizuho Bank, Oriental Land Innovations, Sumitomo Mitsui Trust Bank, Withus, insieme con investitori privati e istituzionali nazionali non dichiarati, hanno partecipato al fondo.
Baxter International Inc. (NYSE:BAX), azienda leader a livello mondiale nel settore della tecnologia medica, ha annunciato di aver firmato un accordo definitivo per la cessione della sua BioPharma Solutions (“BPS”) ad Advent International (“Advent”), uno dei più grandi ed esperti investitori globali di private equity, e Warburg Pincus, uno dei principali investitori globali in crescita. Si veda qui il comunicato stampa. Secondo i termini dell’accordo definitivo, Baxter riceverà 4,25 miliardi di dollari in contanti, soggetti ad alcuni aggiustamenti di chiusura, con proventi netti al netto delle imposte attualmente stimati in circa 3,4 miliardi di dollari. La transazione dovrebbe chiudersi nella seconda metà del 2023, subordinatamente al ricevimento delle consuete approvazioni normative e al soddisfacimento di altre consuete condizioni di chiusura. Baxter intende utilizzare i proventi al netto delle imposte per ridurre il proprio debito, coerentemente con le priorità di allocazione del capitale dichiarate dalla società. Per l’intero quarto trimestre 2023, Baxter stima che la transazione comporterà una diluizione di circa $ 0,10 per azione sugli utili della società, l’importo totale dipenderà dal momento della chiusura. Si prevede che tale importo sarà parzialmente compensato mediante minori pagamenti di interessi passivi a seguito del rimborso anticipato del debito.
Mayfield ha raccolto 955 milioni di dollari attraverso due nuovi fondi di capitale di rischio in fase iniziale: Mayfield XVII (580 milioni di dollari) e Mayfield Select III (375 milioni di dollari) alias Mayfield Spring. Si veda qui il comunicato stampa. Entrambi i fondi sono stati sottoscritti in eccesso in un paio di settimane. Con questi nuovi fondi di rischio abbiamo 3 miliardi di dollari di asset in gestione per sostenere gli imprenditori all’inizio e nelle prime fasi della costituzione della società. Vogliamo ringraziare i nostri soci accomandanti per essersi impegnati nei nostri fondi in un paio di settimane nonostante l’ambiente difficile. Siamo grati di essere ricompensati per aver fornito loro rendimenti di alto livello in modo coerente e allo stesso tempo essere completamente allineati seguendo un modello di commissioni di gestione basato sul budget. Vogliamo anche esprimere la nostra gratitudine ai nostri fondatori, la cui forza d’animo nel creare aziende iconiche ci ha aiutato a costruire un track record per raccogliere rapidamente capitali.
La società globale di private equity Blackstone ha accettato di acquisire una partecipazione di controllo in Care Hospitals da TPG, in un accordo che valuta la catena ospedaliera con sede in India e Bangladesh a circa $ 800 milioni, secondo un rapporto di The Economic Times. Si veda qui privateequitywire. Il rapporto cita fonti anonime a conoscenza della questione che affermano che, secondo i termini dell’accordo, Blackstone acquisirà una quota del 70% nel business. Come parte dell’accordo, il primo investimento sanitario di Blackstone in India, TPG manterrà una quota di minoranza di circa il 30%. Tuttavia, ci sono ostacoli da superare prima che l’accordo venga completato, con il Max Healthcare Institute che attualmente contesta la vendita nei tribunali indiani dopo aver accusato TPG di aver violato i termini di un accordo di esclusiva che afferma di avere su una potenziale acquisizione.
Pictet Alternative Advisors (PAA), lo specialista degli investimenti alternativi del Gruppo Pictet, ha raccolto un totale di 2,5 miliardi di dollari alla chiusura finale di Monte Rosa VI, il sesto fondo nella sua serie di fondi di private equity diversificati e multi-manager, e Monte Rosa Co-investimenti V, il quinto veicolo dedicato ai co-investimenti. Si veda qui privateequitywire. Gli impegni di capitale provengono da una vasta gamma di investitori, compresi i clienti dell’attività di gestione patrimoniale di Pictet e una serie di investitori istituzionali, principalmente in Europa. Queste raccolte fondi hanno visto un notevole interesse da parte degli investitori esistenti nel franchising Monte Rosa e da un nuovo gruppo di clienti geograficamente diversificato. Monte Rosa VI ha raccolto un totale di 1,6 miliardi di dollari, superando ampiamente il veicolo precedente lanciato nel 2019 per un totale di 1,2 miliardi di dollari di impegni. Il fondo investirà principalmente in fondi buyout nordamericani ed europei con allocazioni minori in altre aree geografiche (compresa l’Asia) e strategie (capitale di rischio, crescita e turnaround). I coinvestimenti e le transazioni secondarie rappresenteranno dal 20% al 30% dell’impegno del fondo.