Settimana coi fuochi d’artificio per diversi gestori quotati di private capital, ma soprattutto quelli di alcuni giganti del settore come KKR (+8,6%), Ares Management Co. (+7,9%) e Blackstone (+5,1%) , che hanno svettato nel portafoglio di titoli del private capital pubblicato nella pagina Trading floor di BeBeez,in collaborazione con eToro.
Il motivo principale alla base di queste pirotecniche performance è la convinzione dei mercati che i tassi di interesse, soprattutto negli Usa, sono destinati a restare agli attuali livelli almeno fino al prossimo autunno, come d’altra parte dichiarato da alcuni membri Del FOMC della Federal Reserve, per via della persistente vivacità del mercato del lavoro. Ciò è un’evidente buona notizia per gli investitori in private debt, quindi per i gestori di fondi di direct lending e quelli specializzati in altri strumenti creditizi, dato che tali veicoli concedono prestiti a tasso variabile.
Il private debt è tra le principali attività del best performer della settimana KKR, che ha ben 245 miliardi di dollari in gestione nel private debt, circa il 40% dei dei 553 miliardi globalmente gestiti alla fine del 2023. Una percentuale analoga è quella gestita da Blackstone, che nel mondo del private debt gestisce 400 miliardi di dollari. E per la californiana Ares Management il credito alternativo è praticamente il core business.
In ogni caso, per ciascuno dei tre gruppi sul podio in settimana sono arrivate delle notizie che hanno aggiunto, se ce ne fosse stato bisogno, ulteriore pepe alle rispettive performance. KKR per esempio ha annunciato progetti sulla riduzione delle emissioni di Co2 per 2 miliardi di dollari in partnership con Hannon Armstrong Sustainable Infrastructure Capital (HASI) (si veda qui il comunicato stampa).
Ares Management dal canto suo in settimana ha rilasciato risultati molto lusinghieri per il primo trimestre 2024 dai quali, a parte i risultati reddituali, è emersa una forte crescita (+19%) degli asset in gestione e una disponibilità di capitale investibile di ben 115 miliardi di dollari (si veda qui il comunicato stampa)
Blackstone dal canto suo in settimana ha annunciato l’acquisizione, assieme a Vista Equity Partners, di Energy Exemplar, un leader mondiale nello sviluppo di software di simulazione per il mercato dell’energia (si veda qui il comunicato stampa). Un deal che stando a fonti di mercato sarebbe nell’ordine di 1,6 miliardi di dollari.
Subito ai piedi del podio troviamo invece la canadese Brookfield Infrastructure Partners (+5%), sostenuta da un’ottima prima trimestrale del 2024, in cui spicca una crescita del 25% dell’utile netto, a 519 milioni di dollari Usa (si veda qui il comunicato stampa).
Al capo opposto della classifica delle performance troviamo invece Runway Growth Capital (-11,2%), un piccolo (se confrontato con i già citati gruppi) investitore in private debt a supporto di aziende ad alta crescita, penalizzato da un calo del net asset value nel primo trimestre 2024 (si veda qui il comunicato stampa sulla trimestrale) e soprattutto dall’annuncio della cessione di 3,75 milioni di azioni da parte di un azionista, OCM Growth Holding LLC (si veda qui il comunicato stampa).
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