Clessidra Private Equity sgr, primario operatore nel mercato italiano del private equity focalizzato nel segmento upper-mid market, ha venduto per conto del suo fondo Clessidra Capital Partners 3 la portfolio company leader nei sistemi di illuminazione L&S al fondo londinese EMK Capital (si veda qui il comunicato stampa).
Nell’operazione Clessidra è stata assistita da DC Advisory e Houlihan Lokey (in qualità di financial advisors), da Legance – Avvocati Associati (per gli aspetti M&A), Linklaters (per gli aspetti financing), Ernst & Young (per la parte finanziaria), Studio Alonzo Committeri & Partners (per la parte fiscale) e MN Tax&Legal (per gli aspetti societari).
Con sede a Maron di Brugnera (Pordenone), L&S è attiva a livello mondiale nella progettazione, produzione di sistemi e soluzioni di illuminazione a LED integrata su misura, e all’avanguardia tecnologica, per l’arredo residenziale, l’industria del mobile e il retail. L’acquisizione da parte di Clessidra nel 2019 ha permesso al gruppo di accelerare il suo percorso di crescita, attraverso il rafforzamento del team manageriale con assunzioni mirate, incrementando i processi di innovazione del portafoglio prodotti, realizzando con successo significativi miglioramenti operativi, consolidando il core business residenziale con due acquisizioni strategiche in Italia e potenziando lo sviluppo internazionale.
L&S impiega oggi circa 500 persone e gestisce sei stabilimenti produttivi in Italia, Germania, Cina e Stati Uniti. Nel 2023 il gruppo ha fatturato 120 milioni di euro, l’ebitda è stato di 23,2 milioni e il debito netto pari a 38,1 milioni (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).
Pietro Barteselli, ceo di L&S, ha commentato: “Ringraziamo Clessidra per il forte sostegno nel corso degli anni; la partnership è stata infatti fondamentale per promuovere la crescita organica, accelerare l’innovazione e realizzare la nostra strategia di consolidamento. Ora l’azienda non solo è più forte, ma anche in una posizione privilegiata per attuare la sua strategia a lungo termine e l’ambizioso piano di crescita con il nuovo partner EMK”.
Andrea Ottaviano, ceo di Clessidra Private Equity, ha aggiunto: “L&S è l’esempio perfetto della filosofia di investimento di Clessidra. Un deal primario di un’azienda con un forte posizionamento competitivo e un significativo potenziale di sviluppo sostenuto dai trend di sostenibilità a lungo termine. Clessidra in questi anni ha lavorato a stretto contatto con il management per perseguire una crescita sia organica che per linee esterne, per creare le basi per uno sviluppo resiliente e sostenibile. Oggi il gruppo L&S rappresenta una realtà di eccellenza a livello internazionale e siamo certi che EMK proseguirà il percorso di innovazione e leadership globale affiancando l’eccellente management team dell’azienda”.
Emanuele Cuccio, managing director di Clessidra private equity, ha aggiunto: “L&S rappresenta una storia di grande successo di transizione da azienda familiare di alta qualità a gruppo managerializzato molto abile nell’identificare in anticipo i trend di mercato e tradurli in opportunità concrete. Siamo orgogliosi di aver collaborato con l’amministratore delegato di L&S, Pietro Barteselli, e con il suo team per sostenere la crescita dell’azienda e per aver contribuito allo sviluppo di L&S posizionandolo come leader nell’industria dell’illuminazione integrata. Concludiamo il nostro percorso con l’ingresso di EMK, certi che l’azienda potrà affrontare con successo il prossimo capitolo di crescita”.
Luciano Iannuzzi, operating managing director di Clessidra Private Equity, ha concluso: “Siamo orgogliosi del lavoro svolto negli ultimi anni con il management team di L&S e di aver sostenuto il gruppo nel raggiungimento delle sue ambizioni di sviluppo strategico. Insieme siamo riusciti a consolidare il suo posizionamento come leader globale nel mercato delle soluzioni di illuminazione integrate. L’azienda è ora molto forte e pronta per affrontare le nuove sfide globali che la aspettano”.
Clessidra era stata fondata nel 2003 da Claudio Sposito per operare come private equity nel segmento upper-middle del mercato domestico, spiega il sito dell’sgr, che ricorda come, poi, questa sia stata acquisita da Italmobiliare spa, holding della famiglia Pesenti, nel 2016.
Ad oggi la società, attraverso i fondi gestiti, “ha finalizzato 27 investimenti per un ammontare complessivo pari a oltre 2 miliardi di euro, oltre 30 add-on e 23 disinvestimenti”, potendo contare su una base di investitori diversificata per provenienza geografica e asset class. Nel 2019 Clessidra ha avviato una strategia di diversificazione per cui oggi opera attraverso tre società, Clessidra Private Equity sgr, Clessidra Capital Credit sgr e Clessidra Factoring, rispettivamente specializzate nelle attività di private equity, private credit e del factoring, ciascuna con una propria autonomia operativa.
Fra le ultime attività portate a termine dalle società nel portafoglio dell’sgr, da ricordare l’acquisizione di qualche settimana fa, tramite il fondo Clessidra Capital Partners 4, del 70% di Molino Nicoli (si veda altro articolo di BeBeez), azienda bergamasca attiva nel segmento dei prodotti a base di cereali per insegne nel mondo della GDO e dell’industria in Italia e all’estero.
Quanto invece a EMK Capital, fondata nel 2015 da Edmund Lazarus e Mark Joseph, è un fondo di private equity con sede nel Regno Unito che investe in aziende dove può sostenere la crescita e il cambiamento. In genere la società effettua investimenti di maggioranza, per periodi da tre a sette anni, nei settori dei servizi alle imprese, dei beni di consumo e dell’industria.