Al via un’operazione di fusione tra due terzisti italiani che producono farmaci e integratori alimentari: Doppel Farmaceutici di Cortemaggiore (Piacenza) e Mipharm di Milano. In questo modo Doppel, in portafoglio all’investitore di private equity paneuropeo Trilantic Europe da luglio 2015 (si veda altro articolo di BeBeez) e Mipharm, di proprietà di Alto Partners da marzo 2022 (si veda altro articolo di BeBeez), andranno a costituire un unico grande polo del settore (si veda qui il comunicato stampa).
A operazione conclusa, Trilantic Europe e Alto Partners arriveranno ad acquisire, ciascuna, una quota del 50% nella nuova entità risultante dalla fusione, denominata Domixtar Pharmaceuticals (Dmx Pharma, che sarà guidata dall’attuale presidente esecutivo di Mipharm, Maurizio Silvestri.
Trilantic Europe è stata assistita dagli advisor LMCRr Studio Legale, EY, goetzpartners, ERM e Foglia & Partners. Il completamento dell’operazione è previsto per fine settembre.
Fondate rispettivamente nel 1994 e nel 1998, Doppel Farmaceutici e Mipharm sono due realtà leader nel settore dello sviluppo e della produzione a contratto (CDMO) e offrono soluzioni completamente integrate per lo sviluppo e la produzione di farmaci nel mercato farmaceutico. Insieme nel 2023 hanno generato un fatturato aggregato di circa 180 milioni di euro e servono un portafoglio globale di 100 clienti grandi aziende del pharma, offrendo una suite completa di tecnologie e prodotti, tra cui forme di dosaggio liquide, solide e semisolide con una miriade di applicazioni, tra cui antitumorali, antinfiammatorie, cardiovascolari e metaboliche. Con 900 dipendenti distribuiti in quattro stabilimenti produttivi situati tra Milano, Piacenza e Ferrara, DMX Pharma si appresta a diventare il più grande CDMO indipendente italiano; dotato di laboratori all’avanguardia, è in grado di supportare i propri clienti in progetti di ricerca e sviluppo (R&S) complessi, a partire dalla fase di sperimentazione e dagli studi di pre-formulazione dei prodotti, fino allo scale up della produzione commerciale.
Silvestri, attuale presidente esecutivo di Mipharm e neo presidente esecutivo di Domixtar Pharmaceuticals, ha commentato: “Questa fusione strategica offre potenti sinergie sia dal punto di vista commerciale che tecnologico, creando una vera e propria potenza nel mercato farmaceutico, combinando decenni di esperienza con un’innovazione all’avanguardia”.
Mipharm è stata fondata nel gennaio 1998 da Giuseppe Miglio, l’ex amministratore delegato di Sandoz Holding Italia, che ne ha guidato la fusione con Ciba Geigy per dare vita a Novartis. Mipharm ha quindi acquistato poi da Novartis il sito produttivo (ex fabbrica Sandoz) di via Quaranta a Milano e nel 2016 la sua quasi intera proprietà (97%) era passata al fondo di private equity Mandarin Capital Partners II, che vi ha inizialmente investito 16,4 milioni di euro per supportare le future acquisizioni del gruppo (si veda altro articolo di BeBeez). Come sopra accennato, a fine marzo 2022 Alto Partners sgr ha poi preso il pieno controllo della società rilevando, oltre alle quote di Mandarin, anche quelle di Maurizio Silvestri, presidente e ceo dell’azienda farmaceutica (1,77%), dell’advisor finanziario Cassiopea Partners (0,88%) e di altri manager. Oggi Mipharm, che vanta uno dei maggiori siti di produzione di farmaci conto terzi in Italia, offre alle case farmaceutiche clienti servizi ad hoc di ricerca e sviluppo nell’ambito dei processi produttivi. Tra i suoi clienti annovera giganti come le multinazionali Bayer e Vale, ed esporta oltre l’80% della sua produzione in Europa, Stati Uniti e Asia. Ha chiuso il 2023 con un fatturato superiore a 50 milioni di euro, un ebitda di 9 milioni di euro e il debito netto pari a 20,8 milioni (si veda qui l’analisi di Leanus, una volta registrati gratuitamente). L’azienda a marzo 2023 ha rilevato direttamente dalla famiglia Monari, proprietaria di Alfa Omega, l’intero capitale della società che è specializzata nella produzione di prodotti omeopatici e integratori (si veda altro articolo di BeBeez).
Quanto a Doppel è stata fondata nel 1994, ha clienti italiani e internazionali di primario standing. La società produce e confeziona principalmente: capsule, granulati farmaceutici, creme, compresse, soluzioni ad uso orale e da nebulizzare e fiale iniettabili prodotte in asepsi o con sterilizzazione terminale. Nel 2009 è stata aperta, nello stabilimento di Cortemaggiore, una divisione alimentare dedicata alla produzione e confezionamento di granulati alimentari effervescenti in conto terzi. Dal 2003, Doppel è attiva anche nel settore degli integratori alimentari, nutraceutici, cosmetici e medical devices grazie alla partecipazione societaria del 24,7% nell’azienda Procemsa Farmaceutici, attiva nel contoterzismo nutraceutico ed alimentare. A vendere il controllo a Trilantic nel 2015 erano stati Pierluigi Busca, socio di Doppel sin dalla sua costituzione, e il co-fondatore Paolo Lanfranchi, che era rimasto azionista al 10%. Nel 2020 la società aveva acquisito Dietopack, azienda emiliana che sviluppa, produce e confeziona integratori, alimenti a fini medici, dispositivi medici (si veda altro articolo di BeBeez), per poi rivenderla nel 2023 a Dentressangle Capital, holding d’investimento dell’omonima famiglia francese, che si dice l’abbia acquistata per 50 milioni di euro cioé a un multiplo di 13 volte l’ebitda, consentito a Trilantic di triplicare l’equity investito, in tre anni (si veda altro articolo di BeBeez). Doppel ha chiuso il 2023 con 117 milioni di euro di ricavi, 4,8 milioni ebitda e 22,3 milioni debito netto (si veda qui l’analisi di Leanus, una volta registrati gratuitamente).
Vittorio Pignatti-Morano, presidente e co-fondatore di Trilantic Europe, ha commentato: “Questa fusione esemplifica il nostro impegno a far crescere le nostre società in portafoglio fino a farle diventare attori globali e sottolinea la nostra capacità di identificare opportunità di consolidamento strategico in mercati in continuo sviluppo. Integrando i punti di forza unici di Doppel Farmaceutici e Mipharm, le capacità di scale-up e le tecnologie avanzate, stiamo creando una piattaforma completa per servire le complesse esigenze dei clienti farmaceutici globali, supportandoli con una gamma più ampia di attività e di sviluppo e produzione di farmaci sofisticati. Non vediamo l’ora di collaborare con Alto Partners in questo prossimo capitolo del percorso di crescita delle aziende”.