Ethica Global Investments, il veicolo di investimenti in club deal promosso da Ethica Group, guidata da Cosimo Vitola e Fausto Rinallo, ha rilevato il 100% del Lanificio dell’Olivo, storico produttore toscano di filati fantasia per maglieria (si veda qui il comunicato stampa).
E’ stato confermato l’attuale management team, in particolare il presidente Vittoria Varianini, l’amministratore delegato Fabio Campana, il direttore finanziario Gianluca Bazzi e il direttore tecnico Pierluigi Biagini. A vendere sono stati il fondo di private equity Gradiente sgr e Firma spa (holding che fa capo alla famiglia fondatrice Taddeucci Sassolini).
Gradiente aveva acquisito Lanificio dell’Olivo luglio nel 2015 (si veda altro articolo di BeBeez) e ora l’avrebbe ceduta a un multiplo di circa 6-7 volte l’ebitda. L’operazione, realizzata tramite un leveraged buyout, è stata finanziata da MPS Capital Services.
Ethica è stata assistita dallo studio Gattai Minoli Agostinelli & Partners per la parte legale e da EY per la due diligence finanziaria; Terrin Associati ha seguito la parte fiscale mentre la due diligence di business è stata affidata a Long Term Partners. Lanificio dell’Olivo è stata seguita da K Finance (Clairfield Italy) in qualità di advisor finanziario e dallo studio SAT (Spinazzi Azzarita Troi Genito) di Padova per la parte legale; la parte di financial vendor due diligence è stata seguita da PwC.
Lanificio dell’Olivo è stato fondato nel 1947 da Rodolfo Querci come produttore di filati per maglieria. Negli anni Cinquanta ha introdotto per la prima volta sul mercato i filati garzati e negli anni Sessanta ha avviato la produzione di fibre nobili, quali alpaca e mohair. Negli anni Settanta la direzione dell’azienda è passata a Pietro Taddeucci Sassolini, che nel 1977, insieme ad altri imprenditori, ha fondato Pitti Filati, la prima fiera internazionale dei filati per maglieria. Il lanificio, con sede a Campi Bisenzio (Firenze) ha chiuso il 2019 con ricavi per 18,45 milioni di euro, un ebitda di 2,3 milioni e una liquidità netta 927 mila euro (si veda qui l’analisi di Leanus, una volta registrati gratuitamente).
La sua acquisizione è la seconda da inizio anno per Ethica Global Investments, che pochi giorni fa, in tandem con altri investitori, ha acquisito anche il 67,5% di Resitape, produttore di tessuti elastici e nastri adesivi per applicazioni industriali (si veda altro articolo di BeBeez). I soci di Ethica Global Investments sono tutti imprenditori italiani, con cui Ethica da sempre intrattiene stabili relazioni, ai quali si sono affiancati i dipendenti del gruppo, amici e professionisti vicini al mondo Ethica. In totale quindi a oggi Ethica Global Investments spa ha raggiunto una dotazione di 70 milioni di euro da investire in pmi italiane e varerà a breve un nuovo aumento di capitale per altri 30 milioni per arrivare al target definitivo di 100 milioni (si veda altro articolo di BeBeez). A gestire il veicolo di Ethica è Italglobal Partners srl, fondata da Ruggero Jenna e Francesco Sala.
Ethica Global Investments è uno degli investitori monitorati da BeBeez Private Data,
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