Fondo Italiano d’Investimento (FII), tramite il suo Fondo Innovazione e Sviluppo, ha acquisito il 70% delle Fonderie di Montorso, società con sede a Montorso Vicentino e attiva nel settore della componentistica di precisione per i sistemi idraulici e oleodinamici. A vendere è stata la famiglia Comello, che manterrà il 30% della società (si veda qui il comunicato stampa). L’operazione ha l’obiettivo di continuare il percorso di sviluppo sin qui avviato e l’implementazione di una strategia di crescita, prevalentemente tramite acquisizioni, finalizzata al consolidamento nazionale ed internazionale del gruppo. Fondo Italiano d’Investimento è stato assistito nell’operazione da Studio Pedersoli, Roland Berger, Deloitte, Pirola Pennuto Zei e Associati e Greenwich. I venditori sono stati assistiti dal team di Corporate Advisory Group di UBS e Allen & Overy.
“Con quello in Fonderie di Montorso il fondo Innovazione e Sviluppo realizza il suo secondo investimento, dopo quello effettuato in Marval nell’ottobre 2018 – ha dichiarato Carlo Mammola, amministratore delegato di Fondo Italiano d’Investimento sgr – proseguendo nella sua strategia di sostegno al consolidamento delle filiere di eccellenza del sistema produttivo italiano”. “In particolare – ha proseguito Mammola – riteniamo che Fonderie di Montorso rappresenti il candidato ideale a porsi come polo di aggregazione per il settore delle fusioni in ghisa complesse, comparto di particolare importanza per diversi ambiti applicativi della meccanica italiana, quali quello dell’idraulica e dell’oleodinamica”. L’ad di Fonderie Montorso Patrizia Comello ha spiegato: “Fonderie di Montorso ha completato negli ultimi anni un’importante fase di sviluppo e consolidamento che le ha consentito di diventare uno dei principali operatori europei de settore, per dimensione e avanzamento tecnologico. Ora si pone come ideale piattaforma per un’ulteriore crescita e in questa seconda fase. Fondo Italiano d’Investimento rappresenta per la famiglia e per l’azienda il partner ideale per accompagnarci nel percorso di consolidamento di altre realtà del settore e di progressiva internazionalizzazione, fattore critico per servire al meglio i nostri clienti multinazionali”.
Nel 2016 Fonderie di Montorso ha inoltre avviato un processo di crescita per vie esterne, tramite l’acquisizione della fonderia concorrente Fondmatic – con sede a Crevalcore (Bologna) – uno dei principali gruppi europei del settore delle fusioni in ghisa per applicazioni oleodinamiche. Fonderie di Montorso ha un fatturato previsto nel 2018 superiore a 90 milioni di euro, con un portafoglio clienti diversificato e rappresentato da multinazionali leader nei diversi settori di sbocco.
L’acquisizione di Fonderie di Montorso costituisce il secondo investimento per FII, dopo quello in Marval (società italiana attiva nel settore delle lavorazioni meccaniche di precisione per i motori di auto e per motori delle macchine utilizzate nell’ambito delle costruzioni e del movimento terra) dello scorso ottobre, insieme ad HAT Orizzonte sgr (si veda altro articolo di BeBeez). Fondo Italiano d’Investimento sgr gestisce oggi 8 fondi di investimento mobiliari chiusi riservati ad investitori qualificati, con un target di AUM pari a circa 3 miliardi di euro.
Il fondo Innovazione e Sviluppo di FII è dedicato all’acquisizione di quote sia di maggioranza che di minoranza in aziende italiane operanti in filiere e settori di eccellenza, in grado di porsi come punto di riferimento per avviare processi di consolidamento e concentrazione, sia verticale che orizzontale. Il fondo ha effettuato il suo primo closing nel mese di settembre 2017, e vede la Cassa Depositi e Prestiti come principale sponsor dell’iniziativa, affiancata da altre primarie istituzioni finanziarie italiane.