GIA spa, società novarese specializzata nella progettazione, produzione e vendita di soluzioni brevettate per il settore termoidraulico, da ottobre 2018 nel portafoglio di Ethica Global Investments (si veda altro articolo di BeBeez), ha acquisito il 76% di Vorpa, azienda attiva nella produzione e commercializzazione di ancoranti e sistemi di fissaggio nel settore delle costruzioni (si veda qui il comunicato stampa).
Nell’ambito dell’operazione, la famiglia Vorabbi rimarrà come socio di minoranza al fine di garantire continuità direzionale. Finora la società era tutta in mano alla famiglia Vorabbi e suddivisa tra Giacomo, Nicoletta e Roberto che detenevano il 33,33% ciascuno.
Ethica Global Investments è stata supportata nell’operazione dallo Studio Pavia & Ansaldo per la parte legale, da KPMG per gli aspetti contabili, dallo Studio Tributario Deiure per gli aspetti fiscali e da HPG per gli aspetti ambientali. I venditori sono stati supportati dallo Studio Fulcros di Rimini per gli aspetti finanziari e fiscali e dallo Studio LexJus Sinacta di Bologna per la parte legale. Banco Desio è stato il partner finanziario dell’operazione.
Vorpa, con sede a Riccione (Rimini), fondata nel 1993, produce e commercializza ancoranti e sistemi di fissaggio per il settore delle costruzioni e in particolare ancoranti meccanici e chimici, ancoranti leggeri e prolungati e collari per tubazioni. La distribuzione, prevalentemente orientata al mercato domestico, è rivolta a reti distributive specializzate nei canali edilizia e ferramenta.
L’azienda, guidata dall’amministratore delegato Roberto Vorabbi, ha chiuso il 2022 con 13 milioni di euro di ricavi, 3,3 milioni di ebitda e debito finanziario netto di 347 mila euro (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).
Ethica Global Investments, con questa operazione, prosegue l’azione di sviluppo del gruppo GIA che, alla luce della nuova acquisizione, registra un giro d’affari consolidato di circa 40 milioni realizzato nel comparto delle costruzioni con un’offerta completa di sistemi di fissaggio e componenti per la climatizzazione e con un consolidato radicamento sui canali distributivi specializzati ITS, edilizia e ferramenta in ambito domestico con una forte presenza in diversi paesi esteri.
Il gruppo GIA, fondato nel 1978 a Trecate (Novara), composto oggi da GIA spa e Niccons Italy srl, con la supervisione dal ceo Fabrizio Pasquini, investirà ulteriormente sul potenziamento delle reti distributive e sul continuo sviluppo dei prodotti e dei processi capitalizzando le forti opportunità di sinergia di prodotto/canale tra le tre aziende.
Ricordiamo che, come accennato sopra, GIA è nel portafoglio di Ethica Global Investments dal 2018. Quella in GIA era stata la sua prima operazione di private equity (si veda altro articolo di BeBeez). A vendere era stato lo Star Bridge Social Responsible Fund gestito da Star Capital sgr, che nel 2012 aveva comprato il 68,2% del capitale dall’imprenditrice Alma Invernizzi, mentre l’amministratore delegato, Fabrizio Pasquini, aveva reinvestito salendo dall’1% al 5% del capitale della società. L’acquisizione era stata finanziata in parte grazie a un finanziamento erogato da Unicredit, filiale di Bologna.
Ricordiamo che Ethica Global Investments è il veicolo di investimenti in club deal promosso da Ethica Group, guidata da Cosimo Vitola e Fausto Rinallo.
Tra le ultime azioni fatte, lo scorso giugno ha lanciato la piattaforma Filidarte Group, che punta a diventare il polo di riferimento dei filati di eccellenza e del saper fare italiano al servizio della moda internazionale (si veda altro articolo di BeBeez). Una piattaforma che parte da due società già controllate da Ethica Global Investments, cioé Manifattura Sesia, leader italiano nella trasformazione di fibre naturali pregiate in filati preziosi, classici e fantasia, acquisita nel giugno 2022, con le famiglie fondatrici, Baccalaro e Serra, che hanno mantenuto una quota di minoranza e la guida dell’azienda (si veda altro articolo di BeBeez); e Lanificio dell’Olivo, produttore toscano di filati fantasia per l’industria della maglieria e della aguglieria con 75 anni di storia, di cui EGI ha acquisito il 100% nel 2020. A vendere allora erano stati Gradiente sgr e la famiglia fondatrice Taddeucci Sassolini (si veda altro articolo di BeBeez). Ethica a ottobre 2022 ha anche acquisito la maggioranza di V.M.C. Mottini e della Verbar, entrambe attive nelle lavorazioni superficiali del packaging per la profumeria, la cosmetica e il beverage (si veda altro articolo di BeBeez).
Ricordiamo che I soci di Ethica Global Investments sono tutti imprenditori italiani, con cui Ethica Group da sempre intrattiene stabili relazioni, ai quali si sono affiancati i dipendenti del gruppo, amici e professionisti vicini al mondo Ethica. Gestore del veicolo di Ethica è Italglobal Partners srl, fondata da Ruggero Jenna e Francesco Sala.
Ethica Group, fondato nel 2010, si compone di una holding e tre società operative specializzate nelle operazioni di finanza straordinaria. Le attività del Gruppo comprendono il Debt e l’M&A Advisory e, con Ethica Global Investments, appunto l’investimento diretto nel capitale di rischio di piccole-medie aziende italiane, con una prospettiva di medio-lungo termine. Dal 2010 il Gruppo ha completato oltre 240 operazioni in molteplici settori industriali, affiancando imprenditori, grandi gruppi internazionali e investitori istituzionali italiani ed esteri.