Idea Capital Funds sgr, la società di gestione di fondi di private equity, che fa capo al gruppo de Agostini, presieduta da Roberto Saviane, ha lanciato insieme a Bayside Capital, società del gruppo HIG Capital (guidata in Italia dal managing director Raffaele Legnani), il fondo Idea CCR (Corporate Credit Recovery), dedicato alla ristrutturazione industriale e finanziaria di pmi in difficoltà (si veda qui il comunicato stampa).
Il fondo sarà gestito da Idea Capital sgr, mentre Bayside e altri investitori forniranno la nuova finanza necessaria al rilancio delle aziende che saranno inserite via via in portafoglio, ‘accordo con le banche finanziatrici che così troveranno il modo di rientrare dei propri crediti.
In Idea CCR, infatti, investiranno anche alcune delle principali banche italiane, che apporteranno crediti deteriorati a medio e lungo termine verso medie aziende industriali italiane. In cambio di tali apporti, le banche riceveranno quote di Idea CCR. Il primo closing prevede la raccolta di crediti per un valore nominale di circa 250 milioni di euro, ma l’obiettivo a 12 mesi è di raggiungere un importo complessivo di 500 milioni. La nuova finanza rappresenterà circa il 20% del valore nominale dei crediti apportati.
L’attività del nuovo fondo sarà gestita da un team guidato da Francesco Gori, ex ceo di Pirelli Tyre e amministratore delegato di Pirelli & C, e da Vincenzo Manganelli per la gestione della ristrutturazione finanziaria.
Idea stava al lavorando al progetto da oltre un anno (si veda altro articolo di BeBeez). “L’idea è quella di coinvolgere un certo numero di banche che, in cambio di quote dei nuovi fondi, vi apportino un numero selezionato di esposizioni comuni verso società industriali classificate tra i crediti incagliati e ristrutturati, che messe insieme raggiungano una dimensione dell’esposizione tale da poter incidere sulla governance delle società debitrici e quindi da imporre adeguate strategie di ristrutturazione industriale, supportate da nuova finanza”, aveva spiegato nel maggio 2014 a MF-Milano Finanza l’amministratore delegato dell’sgr, Mario Barozzi, che aveva aggiunto: “La nuova finanza sarà apportata da investitori terzi che sottoscriveranno le quote dei nuovi fondi gestiti da Idea. Il rapporto tra apporto e cash sarà nell’ordine del 70/75%-30/25% e il trattamento dei sottoscrittori sarà più vantaggioso per chi avrà investito cash, nel senso che quei sottoscrittori avranno diritto a una prelazione dei rimborsi”.