Crealis spa, leader mondiale nelle soluzioni di tappatura e sovracopertura per vini e liquori, controllato dal private equity belga Cobepa, si è assicurata nuove linee di credito dall’attuale pool di banche e fondi di credito finanziatori per sostenere la crescita e perseguire le proprie iniziative strategiche, tra cui la recente acquisizione di tre società portoghesi (si veda qui iil comunicato stampa).
Le linee di credito addizionali sono state sottoscritte in misura significativamente superiore e, secondo quanto risulta a BeBeez, il nuovo finanziamento ammonta complessivamente a 150 milioni di euro.
BNP Paribas, Unicredit e Crédit Agricole CIB hanno agito in qualità di global coordinator e bookrunner per l’operazione, mentre Houlihan Lokey ha agito come advisor finanziario esclusivo di Crealis. Advant Nctm ha assistito Crealis sul piano legale, mentre Clifford Chance ha assistito il pool di finanziatori.
Crealis è dallo scorso novembre il nuovo nome del gruppo Enoflex, nato dall’unione di Enoplastic srl e Sparflex su iniziativa appunto di Cobepa, che raggruppa otto marchi nel settore delle chiusure per vini e liquori (Enoplastic, Sparflex, Le Muselet Valentin, Rivercap, Maverick, Pe.Di, Supercap e Corchomex) (si veda qui il comunicato stampa di allora).
Nel dettaglio Crealis, attraverso la controllata Supercap srl, ha comprato il 100% di Woodcap Industria de Capsulas de Madeira, Manuel Firinho & Filhos e Jesus Couto & Pereira, tutte con sede a Santa Maria de Feira (Porto). Come indicato da Cobepa al momento dell’annuncio del deal lo scorso gennaio, le tre società impiegano complessivamente circa 100 persone e nel 2022 hanno generato un fatturato superiore ai 25 milioni di euro (si veda qui il comunicato stampa di allora).
Woodcap-Indústria de Cápsulas de Madeira, costituita nel 1998 ed è stata ceduta dalla famiglia Soares, con Luis e Catia Soares che continueranno a gestire l’azienda. Manuel Firinho & Filhos, fondata da Manuel Pereira da Silva nel 1974, continuerà a essere gestita dai fratelli Ana, Pedro e Sara Pereira da Silva. Jesus Couto & Pereira è stata fondata nel 2011 da Rui Pereira e Gorete Pereira, che continueranno a gestire l’azienda. Le tre acquisizioni creeranno un nuovo polo industriale per Crealis in Portogallo e amplieranno l’offerta di prodotti dell’azienda, aggiungendo in particolare prodotti in sughero naturale alla sua linea e consolidando la sua posizione nel segmento BarTop.
Con sede a Bodio Lomnago (Varese), il gruppo Crealis opera con 15 siti produttivi in Italia, Francia, Spagna, Stati Uniti, Australia e Nuova Zelanda, è presente in oltre 70 paesi attraverso un’ampia rete di vendita, conta 2 mila tra dipendenti e collaboratori e può produrre oltre 6 miliardi di pezzi all’anno. Il gruppo ha chiuso il 2021 con 199,6 milioni di euro di ricavi netti consolidati, un ebitda di 41,3 milioni e un debito finanziario netto di 128,7 (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente). Ma il fatturato 2022 si stima sia cresciuto attorno ai 280 milioni di euro, dopo l’acquisizione nell’aprile dello scorso anno di Supercap srl e Corchomex, aziende specializzate nella progettazione e vendita di innovativi tappi a T (si veda altro articolo di BeBeez).
Cobepa aveva comprato nel 2019 la maggioranza di Enoplastic, azienda italiana che produce capsule e tappi per bottiglie fondata ne 1957 dalle famiglie Macchi e Moglia, che controllavano sino a quel momento la società attraverso i veicoli Immobiliare Sviluppo 2000 e Italiana Diamanti. Una quota di minoranza era stata acquisita anche da DVR Capital (si veda altro articolo di BeBeez). Nel gennaio 2020 Enoplastic aveva poi comprato la francese Sparflex fondata nel 1984 a Epernay nel cuore della Champagne da Jocelyne e Michel Soutiran (si veda qui il comunicato stampa di allora) ed era nato il gruppo Enoflex. Successivamente, nel luglio 2020, nel capitale di Enoflex era entrato con una quota di minoranza anche Luxempart sa (si veda qui il comunicato stampa di allora), società di investimento quotata alla Borsa di Lussemburgo, il cui azionista di riferimento è il gruppo assicurativo Foyer.
A oggi Crealis è controllata al 52% da Cobepa, al 24,26% da Italiana Diamanti spa (che fa capo ad Andrea e Michele Moglia per il 47,75% ciascuno e per il restante 4,5% a Piera Castiglioni), all’1,24% da DVR Capital e per il 18,37% a Luxempart sa. Nei giorni scorsi si sono diffuse voci a proposito di un possibile disinvestimento in vista da parte di Cobepa (si veda qui il Sole 24 Ore),