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Ca’ Zampa, gruppo che offre una gamma completa di servizi per il benessere degli animali domestici, con l’obiettivo di creare uno dei principali gruppi italiani nei servizi veterinari, controllato da G Square Healthcare Private Equity, investitore europeo specializzato nel settore della salute, ha annunciato l’acquisizione di dieci cliniche veterinarie, ambulatori e ospedali attivi nel territorio italiano, tra cui la Clinica Veterinaria di Orvieto, l’Istituto Diagnostico Veterinario di Chiavari, la Clinica Campo Marzio a Trieste e l’Ambulatorio Veterinario Briotti Piazzai Celani a Zagarolo (Roma). Nelle operazioni Ca’ Zampa è stata assistita da EY, tramite EY SLT per gli aspetti legali e tributari ed EY Advisory per gli aspetti di due diligence finanziaria (si veda qui il comunicato stampa).
Sale così a 26 il totale delle strutture veterinarie che fanno capo a Ca’ Zampa, alcune realizzate direttamente dalla società e altre acquisite sul mercato e integrate nella rete.
Ricordiamo che G Square Healthcare aveva acquisito la maggioranza di Ca’ Zampa nel dicembre 2021 in aumento di capitale con la famiglia Passera (attraverso PetVet Holding srl) e la famiglia Doris (attraverso Finprog Italia e MC Partners) che avevano mantenuto una quota di minoranza e con Giovanna Salza, fondatrice di Ca’ Zampa, che ha continuato a guidare l’azienda nel ruolo di ceo (si veda altro articolo di BeBeez). Al momento dell’ingresso del fondo nel capitale alla società, fondata tre anni prima, facevano capo 9 strutture veterinarie e da allora è partita una serrata attività di investimento, che si vede riflessa nei numeri.
Ca’ Zampa ha infatti chiuso il bilancio 2022 con 3,2 milioni di euro di ricavi netti (da 1,7 milioni nel 2021 e 900 mila euro nel 2020), un ebitda negativo per 4,9 milioni (da -2,7 milioni nel 2021) e liquidità netta per 1,9 milioni, a fronte di un patrimonio netto di poco meno di 11 milioni (da 6,7 milioni) (si veda qui il report di Leanus, dopo essersi registrati gratuitamente).
Quanto a G Square, è stato fondato a Londra nel 2008 da Laurent Ganem, ex partner di Apax Parnters. Oggi conta oggi oltre due miliardi di euro di asset in gestione e quello in Ca’ Zampa è stato il suo primo investimento in Italia.