Nella corsa per il controllo di The Body Shop, Investindustrial si è alleato con Blue Pool Capital, il veicolo di investimento di Hong Kong che fa capo al fondatore di Alibaba, Jack Ma, e GP Investments, il più grande fondo di private equity brasiliano, lo stesso fondo con il quale Investindustrial si era alleato nella gara per la conquista del Club Med nel 2014, poi vinta dai cinesi di Fosun (si veda altro articolo di BeBeez). I tre fondi hanno presentato un’offerta congiunta del valore di oltre 800 milioni di euro. Lo ha riferito nei giorni scorsi da Reuters.
La deadline per presentare le offerte vincolanti per la catena di internazionale di profumerie messa in vendita da L’Oreal era stata indicata per il 5 giugno (si veda altro articolo di BeBeez) ma pare sia stata spostata a oggi.
In ogni caso il fondo di cui è principal Andrea Bonomi è uno dei soggetti che si diceva fossero rimasti in corsa, dopo un nutrito primo giro di offerte non vincolanti (si dice siano state almeno 35). Gli altri soggetti rimasti in gara sino all’ultimo si dice siano Bain Capital, BC Partners, CVC, KKR, CD&R e Pai Partners, mentre Advent avrebbe deciso di lasciare.
L’Oreal aveva comprato The Body Shop nel 2006 per 652 milioni di sterline. Il gruppo conta oltre 3 mila negozi nel mondo, ma nel 2016 ha registrato ricavi in calo a 920,8 milioni di euro dai 967,2 milioni del 2015 e un ebit di 33,8 milioni dai 54,8 milioni del 2015. In caso di conquista dell’asset, Investindustrial metterà alla guida Cristina Scocchia, ex amministratore delegato di L’Oreal Italia.